buonasera a tutti, vi scrivo per avere chiarimenti da voi esperti se possibile. Mio padre ogni anno fa del vino per uso casalingo, lo abbiamo assaggiato ed aveva un gusto acetico. Ha fatto fare le analisi ad una fitofarmacia e questo è il risultato: alcool in volume 11,43 acidità volatile lorda 4,0 (%° ac. acetico) acidità volatile netta 3,05 (%° ac. acetico) acidità totale 9,0 (%° ac. tartarico).
Chi lo ha analizzato gli ha detto che non è buono e che non si può fare nulla per riprenderlo.
Le domande sono due: - ho cercato di capire (da ignorante in materia) cercando su internet un confronto di questi valori per capire se l'acidità è ormai troppa? ma ne capisco meno di prima. Ho visto analisi postati da altri che riportano altri valori e quindi non mi ci raccapezzo. - non si può fare più nulla per provare a recuperarlo? Leggevo di bicarbonato di potassio o di sodio per provare a basicizzare...
Chiedo un vs parere e mi scuso per la mia quasi nulla conoscenza. Ogni anno l'ha sempre fatto senza tutti questi problemi saltati fuori quest'anno. Cordiali saluti.
si tratta di uva rossa ma la qualità non la conosco (il colorito dell'uva era molto rossa). Per la procedura abbiamo pigiato l'uva e lasciata a riposo per 3 giorni. Poi abbiamo fatto la torchiatura e abbiamo messo il mosto nel contenitore (non è botte di legno). A novembre abbiamo proceduto con il primo travaso. A fine novembre abbiamo proceduto all'assaggio e controllo come da post sopra. Resto in attesa, Grazie a tutti.
Ciao Grazy, il prodotto non è recuperabile con nessun prodotto in commercio, ti consiglio di rivedere il tuo processo produttivo e magari leggere alcuni articoli riportati nella mia firma, i quali ti potranno aiutare in futuro.
capisco... pazienza. si avevo già intenzione di dare un'occhio qui in giro. grazie lo stesso per l'aiuto. (se studiando ho dei dubbi..torno a disturbarvi )