Vino A.A.A.A.

Un saluto a tutti e auguri di buon anno!
Ancora una volta ho bisogno dell'aiuto e dei consigli della comunità di Forum di Agraria.......
Espongo il problema ripercorrendo per sommi capi la mia "vendemmia" 2012/2013:
- alla fine del mese di Settembre '12 abbiamo acquistato circa 250 l di mosto in fermentazione e già svinato (vinificazione in rosso di uve nere, ma non conosco la varietà) e messo in botte con gorgogliatore;
- primo travaso all'aria dopo 40 gg;
- secondo travaso (27/01/2013) al chiuso con una piccola aggiunta di metabisolfito (3/4 g/hl) e protetto con olio di vaselina;
- il 25/02/2013 procedo con l'imbottigliamento: bordolesi da 0,75 l nuove e ben pulite, chiuse con tappi di sughero di buona qualità (a giudicare dal prezzo ) e lasciate in piedi un giorno prima di essere riposte in orizzontale all'interno di un vecchio congelatore non funzionante anch'esso ben pulito.
Col passare del tempo il vino ha cominciato a migliorare, ha perso l'aspro ed è diventato più morbido (da profano direi f.m.l. ): insomma, con umiltà posso dire che è (era!) veramente un bel vino.
L'incantesimo si spezza alla fine di Settembre '13 quando compare la prima bottiglia in cui si avverte del frizzante, ma l'aroma è pressochè lo stesso.
Causa vino regalatoci, fino a inizio Dicembre '13 non ho più bevuto il mio vino imbottigliato, poi apro una nuova bottiglia: perfetto come era stato in passato (penso quindi a quella bottiglia frizzante come ad un caso isolato).
In realtà era solo la quiete prima della tempesta: tutte le successive bottiglie (le ultime 15 rimaste) presentano le 4 A del titolo:
- Amaro
- Aspro
- Astringenza
- Acidità
ovviamente un frizzante molto marcato e inoltre il colore è diventato molto scuro (tendente al nero).
Da ciò che ho letto in giro per il forum penso sia dovuto a rifermentazioni in bottiglia e all'ossidazione del vino, ma come è possibilè?
I tappi si presentano così:





pare che non ci siano stati trafilamenti. Forse, ma non sono sicuro, tali bottiglie erano state riempite per ultime (vino più vicino al fondo della botte); perchè una bottiglia tra le altre era perfetta? Cosa fare di questo vino e cosa fare per evitare che accada di nuovo? Accetto tutte le informazioni, chiarimenti, consigli che vogliate darmi .
Saluti e Grazie!

dovevi imbottigliare quando eri sicuro che tutte le fermentazioni erano state svolte...in effetti ai avuto una rifermentazione in bottiglia...non è un problema di tappi...la prossima volta imbottigli verso maggio...

Mi chiedevo se è bene tenere le bottiglie nel congelatore chiuso o è preferibile tenerle in un ambiente ventilato.....
E' poi possibile che la rifermentazione sia avvenuta cosi tardi? Non sarebbe dovuta partire con i primi aumenti di temperatura (Maggio-Giugno)?

le bottiglie vanno messe in cantina o seminterrato in ambiente con temperatura costante lontano da vibrazioni venti e cattivi odori...importante è avere una giusta umidità in modo da non far seccare i tappi di sughero...il vino non è che diventa frizzante in un secondo!!!la fermentazione malolattica puo durare da 15giorni a 3 mesi....

Il problema non è dei tappi (sembrano aver tenuto bene), ma dal possibile stato di alterazione che si è verificato nel processo di conservazione. Avresti dovuto tenere le bottiglie in un locale simile a quello suggerito da Siff.


- N.B. Le bottiglie non vanno tenute nel congelatore. -

Ciao Marco

Ovviamente il congelatore non è funzionante, essendo ben isolato termicamente ho pensato di metterle lì per proteggerle dagli sbalzi di temperatura. Ho letto che prima di essere imbottigliato il vino deve essere "stabilizzato", in che modo si fa? Inoltre:avendo quest'anno usato i lieviti la possibilità di rifermentazioni dovrebbe essere più ridotta o mi sbaglio?

Sicuramente le rifermentazioni sono meno probabili se i lieviti ti hanno portato a zero il residuo zuccherino.

L'idea del congelatore non funzionante può essere un'idea, però non dovrebbe essere troppo asciutto e dovrebbe circolare aria.

Ci sono diversi tipi di stabilizzazione, quella tartarica in particolar modo puoi raggiungerla con un trattamento a freddo oppure con l'aggiunta di un additivo stabilizzante, tipo acido metatartarico e carbossimetilcellulosa. La stabilizzazione legata al colore la raggiungi con l'affinamento.

Grazie a tutti delle risposte .
Pensate che comunque questo vino possa riprendersi col tempo o ormai è spacciato?