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Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
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Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 11:30

Ok grazie. Piano piano inizia ad essere tutto piu chiaro. :)

Che significa che è solo un mattoncino e che non ne viene fuori un vino amabile?

Comunque sia gli ultimi sviluppi sono che la scelta dovrebbe ricadere su del Rossese o su del Montepulciano d'Abruzzo. Nel caso uscisse qualcosa di decente Penso si ottenga un vino migliore(fermo restando che il vino venga analizzato e corretto nel modo piu preciso possibile)nel primo caso piuttosto che nel secondo, considerato che del Montepulciano non conosciamo esattamente l'origine dell'uva ne come è stata trattata né come è stato effettuato il trasporto dall'Abruzzo a qui(oltre che nel primo caso potremmo usufruire dei consigli del viticoltore, nel secondo caso no). Correggetemi se sbaglio. ;)

Un'ultima cosa, perché la fermentazione occorre continuarla in damigiana con tappo gorgogliatore piuttostoche lasciarlo direttamente nel mastellone?

Grazie ancora per i preziosi consigli!

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 17:58

superfons ha scritto:Un'ultima cosa, perché la fermentazione occorre continuarla in damigiana con tappo gorgogliatore piuttostoche lasciarlo direttamente nel mastellone?

Perché la fermentazione lenta richiede più tempo di quella tumultuosa che fai nel mastellone e durante questa "seconda fermentazione" è meglio non lasciare prendere aria al mosto-vino altrimenti rischi di buttare via tutto

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 19:40

leorasta ha scritto:
superfons ha scritto:Un'ultima cosa, perché la fermentazione occorre continuarla in damigiana con tappo gorgogliatore piuttostoche lasciarlo direttamente nel mastellone?

Perché la fermentazione lenta richiede più tempo di quella tumultuosa che fai nel mastellone e durante questa "seconda fermentazione" è meglio non lasciare prendere aria al mosto-vino altrimenti rischi di buttare via tutto


E naturalmente quando lo metti nelle damigiane lo filtri....
Non è che non puoi lasciarlo nel mastellone ma dovresti avere un coperchio galleggiante apposito, o a olio
oppure ad aria, di solito sono le tine in acciaio Inox che ahnno questo tipo di galleggianti...

Ciao

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 19:50

superfons ha scritto:Ok grazie. Piano piano inizia ad essere tutto piu chiaro. :)

Che significa che è solo un mattoncino e che non ne viene fuori un vino amabile?

Comunque sia gli ultimi sviluppi sono che la scelta dovrebbe ricadere su del Rossese o su del Montepulciano d'Abruzzo. Nel caso uscisse qualcosa di decente Penso si ottenga un vino migliore(fermo restando che il vino venga analizzato e corretto nel modo piu preciso possibile)nel primo caso piuttosto che nel secondo, considerato che del Montepulciano non conosciamo esattamente l'origine dell'uva ne come è stata trattata né come è stato effettuato il trasporto dall'Abruzzo a qui(oltre che nel primo caso potremmo usufruire dei consigli del viticoltore, nel secondo caso no). Correggetemi se sbaglio. ;)

Un'ultima cosa, perché la fermentazione occorre continuarla in damigiana con tappo gorgogliatore piuttostoche lasciarlo direttamente nel mastellone?

Grazie ancora per i preziosi consigli!


Per quanto riguarda il Rossese, dipende dalla qualità dell'uva, se fai una fermentazione tumultuosa lunga diventa un vino
tosto, più da invecchiare 4/5 anni che amabile da bere a Dicembre.
Ricorda di guardare bene se l'uva è sana, non presenta muffe o marciumi, dovrai aggiungere dei solfiti,
per regolamento qui non possiamo dirti le dosi, che possono variare appunto dalla qualità dell'uva.

Ciao

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 22:29

Ok, cambio di programma. Credevamo che l'uva fosse Rossese, e invece proprio stasera abbiamo scoperto che trattasi di Chianti(il rossese arriverà più avanti e costerà certo di più). O almeno così ci hanno detto, ho controllato e il Chianti è fatto principalmente da Sangiovese, quindi immagino si tratti di quest'uva. Anche perchè suppongo sia coltivata da queste parti, dubito c'entri qualcosa con il chianti. :D
Come vi sembra quest'uva come difficoltà?
Premetto che il viticoltore da cui lo prendiamo dovrebbe essere "affidabile".. 8-)

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 22:32

Non l'ho mai vinificato, ma dovrebbe essere tranquilla :D

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 22:51

Meno male! :)

Ora il "dilemma" è tra montepulciano prodotta in abruzzo e "diciamo" sangiovese prodotta qui nella mia zona. La seconda costa un 25% in più.. Pareri? (Sottolineo ancora una volta che il prezzo non è un problema, quanto semmai la qualità del vino che ne può uscire...ah, e che nei programmi non c'era l'invecchiamento, ossia ottenere un vino che si possa bere almeno in primavera..)

Nel secondo caso, ritirandola direttamente, possiamo valutare certamente meglio la presenza di grappoli ammuffiti o marci.

Re: Vinificazione casalinga: quale uva e quale contenitore?

12/09/2012, 23:34

Puoi far un buon vino, poi dipende sempre dalla qualità dell'uva... ritirate voi che vuol dire,
se ritirate le cassette bisogna poi esaminare tutti i grappoli...vabbè che sono poche.
Se ben maturo fa una bella fermentazione e viene un vino amabile, già a Natale potete berlo,
io l'ho fatto per qualche anno, per il prezzo mi sembra corretto se il prodotto è di buona qualità.

Ciao
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