Ho fatto il primo travaso del mio rosso il 13 ottobre ed era mia intenzione fare il secondo (e ultimo..... poichè non ne farò più) verso il 15 nonvembre; il punto è che dalle mie parti è da settembre ad oggi che per le alte temperature sembra di essere in tarda primavera o in estate, in pratica di freddo il mio rosso non ne ha preso per nulla, al massimo un pò di freschetto la notte. Che faccio? travaso lo stesso rimando di una - due o tre settimane nella speranza che arrivi un pò di freddo? Temo che questo caldo del cavolo mi stia rovinando il mio bel nero d'avola !
Beh il freddo facilita il depositarsi di materiale feccioso, ma dopo un mese si sarà comunque depositata un bel po' di feccia. Io fossi in te procederei con il travaso appunto per non lasciarlo troppo a contatto con le fecce grossolane. Però se possibile almeno un terzo travaso lo farei più avanti
Non ci siamo intesi bene! Il primo travaso (dopo durante il quale ho eliminato le fecce grossolane l'ho già fatto il 13 ottobre, quello che "dovrei" fare ora è il 2° travaso (non credo troverò più fecce grossolane) e poichè è mia ferma intenzione farne solo un altro e basta, mi chiedevo e mi chiedo se causa caldo, rimandare o no
Dario6 ha scritto:Non ci siamo intesi bene! Il primo travaso (dopo durante il quale ho eliminato le fecce grossolane l'ho già fatto il 13 ottobre, quello che "dovrei" fare ora è il 2° travaso (non credo troverò più fecce grossolane) e poichè è mia ferma intenzione farne solo un altro e basta, mi chiedevo e mi chiedo se causa caldo, rimandare o no
Dipende come chiamiamo le cose: - se con primo travaso intendi la svinatura (molti la intendono così), allora nel secondo travaso stai tranquillo che feccia la trovi eccome (e quindi ne consiglio poi un altro). - se con primo travaso intendi un travaso dopo la svinatura, in questo secondo travaso (quindi terzo movimento di vino) ne trovi meno di deposito ma secondo me lo trovi comunque (e potresti poi fermarti se non ha voglia/tempo di farne altri)
Io, senza pretendere di imporre il mio punto di vista (e la mia esperienza) a nessuno, il primo travaso lo faccio dopo i primi freddi, può essere a Novembre, ma anche a Dicembre, dipende: tutte le particelle sono depositate sul fondo e il vino è limpido naturalmente. Il secondo travaso in Primavera (Pasqua) o anche più tardi: pochissima fecce. In diversi danni di esperienza, non ho mai avuto problemi, come sapore di feccia o altro. Mai usato bisolfiti o altri prodotti estranei all'uva vendemmiata Saluti. Pedru
Ciao Pedru, mi ricordavo di te e del tuo primo travaso dopo i primi freddi, io il primo l'ho fatto un mese fa e un pò di freddo qui da me è arrivato solo oggi, ho deciso perciò di rimandare a fine mese o prima decade di dicembre. ps: essendo oggi San Martino (ogni mosto diventa vino) ho assaggiato il mio nero d'Avola, profumi decisamente buoni e sapore iniziale buono anch'esso, poi però arriva subito un sapore che non saprei ben definire, tipo aspro ........ spero dipenda soltanto dal fatto che son passati soltanto due mesi (fra 4 giorni) dalla vinificazione e dal fatto che ancora il mio vino non ha conosciuto il freddo (ma, chiedo: da questo punto di vista il freddo è benefico per i rossi?) e spero tanto che per Natale possa essere maturo abbastanza da poter essere bevuto in tutta la sua giovinezza. Saluti
Salve Dario Secondo la mia esperienza, l'aspro nei vini rossi nuovi e non ancora maturi, è normale e benefico (e c'è anche chii lo apprezza). E' dovuto essenzialmente al tannino (Blu mi corregga se sbaglio ), che è un forte antiossidante, quindi è uno degli elementi che protegge il vino. In ogni modo declina progressivamente nel tempo, con la maturazione del vino. "spero tanto che per Natale possa essere maturo abbastanza da poter essere bevuto in tutta la sua giovinezza", io credo proprio di sì Saluti Pedru