Ciao ragazzi....ho un grosso dubbio..... Ho svinato circa 300lt di vino cannonau e Monica, separandoli...il vino cuore da una parte e il vino ottenuto dalla piggiaturs in un altro....in questi gg, dopo 40 GG dalla svinatura, avevo intenzione di fare il primo travaso per entrambi, ma ho notato che la fermentazione sta continuando e si sente ancora ad orecchio.nel vino cuore ancora bella forte nella.altro meno. Vi dico subito che in Sardegna il freddo non e ancora arrivato,quindi a questo punto stavo pensando di travasare tra un mese quando la fermentazione si sarà arrestata....ma sono sicuro che i vostri pareri esperti mi saranno di aiuto.... Aspetto con ansia....grazie a tutti
Se hai paura che rimanga troppo a contatto con le fecce o se senti cattivi odori travasa pure tranquillamente e lascia finire la fermentazione nell'altro contenitore, basta che rimanga isolato dall'aria (nel nuovo contenitore eh, il travaso fallo pure all'aria)
Il consiglio di Leorasta è più che giusto, ma ci sono delle condizioni: "Se hai paura che rimanga troppo a contatto con le fecce o se senti cattivi odori" Anche io sono nelle stesse tue condizioni e, siccome non ho questa paura, faccio come ho sempre fatto: travaso dopo i primi freddi (cioè solitamente nella prima decina di Dicembre), perché il freddo è un "filtrante" comodo e naturale: favorisce la decantazione delle particelle in sospensione e rende il vino completamente limpido. Difficilmente, specialmente se la fermentazione è ancora in atto, si trasmettono cattivi odori, ma nel caso capitasse, se i cattivi odori non sono effettivamente molto pronunciati (a me non è mai successo), basta un travaso all'aria, meglio se con imbuto di rame, per risolvere efficacemente il problema. Comunque, se il processo fermentativo è ancora in atto, ma molto leggero, o appena terminato, otterresti un vino giovane frizzante, gradito da molti. Il frizzante poi si esaurirà noormalmente in breve tempo o, comunque, ad un secondo eventuale travaso nel periodo pasquale Saluti Pedru
se non hai svinato a zero babbo, restano degli zuccheri che continuano a subire l'azione dei lieviti. e prima dei travasi dovrai aspettare che si stabilizzi. comunque la feccia deve essere eliminata il prima possibile. io su trecento litri di mosto, dopo svinato ho messo subito su contenitore d'acciaio per tre giorni ho abbassato la temperatura con delle bottiglia d'acqua e il vino al quarto giorno ho fato il travaso ed era limpidissimo. ho svinato a zero babbo.
Se si preferisce un vino novello frizzantino, si deve travasare quando nel vino c'è ancora qualche residuo di zucchero e un lieve accenno di fermentazione La pratica di non lasciare la feccia troppo a lungo nel contenitore col vino è razionale, anche se sul "prima possibile" avrei qualche perplessità, perché si dovrebbe quantificare quanto "prima": giorni, settimane, mesi. Naturalmente si dovrebbe ragionare sull'ordine delle settimane. Io faccio vino da diversi decenni, seguendo tradizioni tramandate, svino (proprio con Cannonau, Monica, Cagnulari e Pascale, cioè uve autoctone sarde), faccio normalmente il primo travaso fra la fine di Novembre e inizio Dicembre ( a seconda del tempo e della temperatura), e non ho MAI, dico Mai; avuto problemi di cattivi odori o sapori né altri difetti. Con questo non voglio consigliare a nessuno di fare come me: ognuno faccia come ritiene opportuno, ma se qualcuno mi chiede come io faccio il vino, lo dico tranquillamente Saluti Pedru