pika ha scritto:
Pedru sicuramente la tua esperienza vale molto più di ogni trattato però non tutto quello che fa parte della tradizione è corretto e vero in assoluto.. ti faccio un esempio.
in base alle usanze di mio nonno ...........................
Concordo. Ci sono tradizioni e tradizioni: a volte si tramandano cose che sbagliate, a volte le tradizioni sono trasformate o deformate nel tempo. Riguardo all'esempio che fai: "il vino si dovrebbe tappare dopo 40 giorni da quando lo metti in damigiana.." il primo a dire che ciò è sbagliato sono io, infatti più volte ho scritto che io chiudo subito e bene con tappi di sughero, appena il vino smette di "bollire". Il motivo è semplice e ovvio: il vino deve stare il meno possibile a contatto con l'aria, se non si vuole favorire gli Acetobacter e produrre aceto.
Sui raspi lasciati a macerare, evidentemente, invece la mia esperienza non coincide con la tua: io i raspi li lascio in gran parte, conoscendo bene gli effetti negativi che potrebbero verificarsi e i motivi li ho esposti in questa stessa discussione. In ogni modo il risultato che ottengo ed ho sempre ottenuto sono molto diversi dai tuoi: vino ben poco "
amaro, scontroso, spigoloso", solo abbastanza tannico, carattere che, però, di mese in mese si attenua. Risultato: nel breve periodo vino un po' acerbo ma gradevole, nel medio periodo vino armonico con sapori e odori vari e piacevoli. Nel lungo periodo (il tannino contribuisce molto a mantenere in salute il vino lasciato invecchiare) un vino maturo, con buoni aromi, sempre gradevole, senza difetti. Niente gomma arabica o altri prodotti correttivi. Questo non dopo due anni di esperienza ma qualche decennio, seguendo la tradizione. Perché questa differenza di risultati? Non saprei, immagino però che dipenda dal tipo di uva o da qualche altro motivo, che sfugge perché sembra trascurabile ma invece non lo è.
Comunque, io non ho mai invitato nessuno, qui nel forum, a fare come me. Ho solo descritto il modo di fare il vino secondo la tradizione che ho imparato da chi mi ha preceduto. Tradizione che ho verificato e comparato con nozioni e tecniche scientifiche, lasciando parlare i risultati: un vino non "appiattito" dalle tecnologie e dai metodi moderni, ma con un carattere tipico del territorio e della varietà di uva autoctona impiegata
Saluti
Pedru