Fino all’anno scorso vinificavo in bianco (con uva nera), cioè il giorno dopo la pigiatura mettevo nel torchio e così facendo il vino era pronto da bere per la prima decade di dicembre.

Quest’anno invece ho vinificato in rosso, cioè ho tolto i raspi, pigiato e ho tenuto la massa in un tino (follando) finché gli zuccheri sono arrivati a 1,5 Babo e a quel punto ho torchiato.
Ho pigiato il 3 ottobre, svinato il 10, travasato il 24.
50 litri li ho in damigiana e 130 in botte.
Vorrei chiedere: anche così facendo può essere che il vino sarà pronto per la prima decade di dicembre? o per via della diversa vinificazione, SICURAMENTE per natale non potrò bere il vino novello perché per la procedura che ho seguito quest’anno il vino avrà bisogno di molto più tempo per maturare ed essere dunque pronto da bere?

Oggi, in occasione di San Martino, ho voluto assaggiarlo e mi è sembrato di bere acqua, nel senso che non ho sentito sapore di vino (anche se credo che il grado alcolico sia elevato) e dunque deduco sia ancora decisamente crudo; purtroppo non riesco a dire se è secco – aspro o cose del genere perché non ne capisco un tubo.
Nota: non ho sentito puzza di sorta.
Cordialità

Ciao,
in che senso ti è sembrato di bere acqua?
Bisognerebbe avere qualche dato in più, però è difficile che con una vinificazione in rosso come la tua il vino risulti pronto dopo un paio di mesi.

Se puoi faccelo assaggiare

quello che riesco a dirti è che sembra acqua perchè non ho sentito sapore di vino.

Il linea di massima ed essendo cosciente che il tutto dipende da molti fattori, vorrei chiedere: si può approssimativamente dire quanti mesi dovrebbero passare affinchè il vino (come ho vinificato io) sia pronto da bere ? ............. 3 mesi? 4 ? 5 ? 6 ? un anno ?

Il novello, anche se rosso, viene vinificato in maniera diversa perchè sia pronto in breve tempo. Almeno la fermentazione malolattica l'ha fatta? I tannini come li senti?
Secondo me se sembra acqua non è molto normale
Ciao!

Scusa, ma che uve erano?
certamente è un po' strano che un vino nuovo (non "novello"), seppure ancora non maturo, sia insapore, come l'acqua. Il sapore deve averlo, magari acerbo, ma deve averlo.
Io ho travasato ieri (20 Novembre). Era quello dell'uva vendemmiata per prima, uva Cagnulari, pigiato nella prima metà di Settembre, svinato dopo 20 giorni. Gradi Babo vicini allo zero.
L'ho assaggiato, al momento del travaso: era senz'altro "acerbo", ma caspita se aveva sapore! Il Cagnulari, vitigno autoctono della zona del Sassarese, produce un vino nobile di lunga conservazione e che ha bisogno di tempo per maturare, però a Natale, pur non essendo al massimo, io lo bevo.
Prossimamente travaserò il Cannonau vendemmiato successivamente. Vi farò sapere


PS: VINO NOVELLO è quello dovuto ad una vinificazione particolare. é necessario avere una attrezzatura particolare: un contenitore d'acciaio a chiusura ermetica. Si tengono i grappoli bassa temperatura a contatto con Anidride Carbonica. E' un vino, fresco, profumato, di pronta beva, ma deve essere consumato dopo pochi mesi, al massimo un anno