Tecniche di vinificazione nelle zone fredde

Salve a tutti,
devo redigere una relazione riguardante le "tecniche di vinificazione nelle zone fredde". Siccome sul mio testo di "tecnologie agrarie" vengono riportate poche informazioni a riguardo, chiedo a voi: conoscete qualche sito che possa darmi tutte le informazioni che cerco (in quanto non ne ho trovato nessuno che trattasse l'argomento)?
Grazie.

Ciao Pascal91x,
ma che tipo di vinificazione in bianco o in rosso?
Saluti Francesco

Francesco ha scritto:Ciao Pascal91x,
ma che tipo di vinificazione in bianco o in rosso?
Saluti Francesco

Ciao Francesco,
intendo entrambi i tipi di vinificazione. Allora la relazione deve trattare di come vengono eseguite le 2 vinificazioni nelle regioni fredde.

Ciao Pascal91x,
ma per zone fredde intendi nord Italia o ancora più fredde?
Scusa per le tante domande ma faccio per inquadrare il problema.
Saluti Francesco

Francesco ha scritto:Ciao Pascal91x,
ma per zone fredde intendi nord Italia o ancora più fredde?
Scusa per le tante domande ma faccio per inquadrare il problema.
Saluti Francesco

Ciao, Francesco,
per le domande non ti preoccupare, anzi ti ringrazio per l'interesse .
Comunque intendo le zone del Nord.

uhmm...usando serbatoi termo condizianati ...può andar bene come risposta?
battute a parte...che poi battute fino ad un certo punto...cerca di dare qualche altra informazione, da dove vuoi partire a dove vuoi arrivare con la tua relazione, se devi descrivere una vinificazione in generale, o di un determinato vitigno, se vuoi lavorare per l'ottenimento di una tipologia di vino piuttosto di un altro..oppure se ti è stata chiesta per parlare di una problematica o tecnica in particolare.
Che io sappia (ma non ho grandissima esperienza diretta), IN GENERE ..non ci sono grandissime differenze sulle tecniche di vinificazione, le cantine dispongono dei mezzi tecnologici necessari affinchè la vinificazione si possa svolgere in maniera ortodossa anche con condizioni esterne sfavorevoli, controllando appunto le temperature in ogni fase di lavorazione.
Cerca di spiegare più che puoi...vedrai che una mano si riesce a dartela, magari qualcuno più esperto di me!
so logn

Per stendere una relazione ti consiglio innanzittutto di scriverti uno schema classico di vinificazione, in modo poi da poter aggiungere le varianti.. Quindi molto grossonalamente possiamo schematizzarlo quanto segue:



poi continua con la stabilizzazione, filtrazione preimbottigliamento e imbottigliamento.

Considera che nelle zone fredde, la raccolta delle uve può avvenire:

-Anticipatamente rispetto a tempi normali, in modo che il frutto risulti integro e privo di malattie
Svantaggio: uva non del tutto matura, con necessità di tagliarla con uve del sud (perchè ricche di contenuto zuccherino)
-Posticipatamente rispetto a tempi normali, in modo che il frutto risulti completamente maturo, ma con il rischio che l'uva sia affetta da malattie.

Naturalmente esistono varietà di uve che vengono raccolte in maniera molto tardiva per una maggiore concentrazione di sostanze.
Vedi la tecnica di vinificazione "ice wine" link: http://www.sdamy.com/ice-wine-vino-di-g ... 10402.html

...ci sarebbe veramente da parlare molto, se hai qualche domanda specifica riportala qui sotto.

Saluti

giorgioo ha scritto:uhmm...usando serbatoi termo condizianati ...può andar bene come risposta?
battute a parte...che poi battute fino ad un certo punto...cerca di dare qualche altra informazione, da dove vuoi partire a dove vuoi arrivare con la tua relazione, se devi descrivere una vinificazione in generale, o di un determinato vitigno, se vuoi lavorare per l'ottenimento di una tipologia di vino piuttosto di un altro..oppure se ti è stata chiesta per parlare di una problematica o tecnica in particolare.
Che io sappia (ma non ho grandissima esperienza diretta), IN GENERE ..non ci sono grandissime differenze sulle tecniche di vinificazione, le cantine dispongono dei mezzi tecnologici necessari affinchè la vinificazione si possa svolgere in maniera ortodossa anche con condizioni esterne sfavorevoli, controllando appunto le temperature in ogni fase di lavorazione.
Cerca di spiegare più che puoi...vedrai che una mano si riesce a dartela, magari qualcuno più esperto di me!
so logn

Sinceramente palando, non lo so nemmeno io da "dove partire e dove arrivare" ( ), in quanto la prof.ssa è stata molto generica: la traccia che ha dato è TECNICHE DI VINIFICAZIONE NELLE ZONE FREDDE.
Credo di dover parlare della tecnica di vinificazione di vini ottenuti da uve situate in aree fredde. Sul mio testo è riportato l'esempio del Nebbiolo, che viene vendemmiato nelle ore più calde e vengono utilizzate modeste quantità di anidride solforosa.
Ancora sul testo, viene riportato il fatto che le cantine o i contenitori vengono riscaldati con appositi apparecchi, ma niente di più.
Quindi credo sia questo l'argomento da approfondire.

Grazie a tutti.

http://www.viten.net/pdf/250.pdf" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank

beh...allora come anche suggeriva blusnake, si potrebbe partire dalle vinificzioni in generale, eppoi inserire qualche informazione specifica sugli accorgimenti che vengono presi quando ci si trova a lavorare in climi freddi. (come quelle che hai trovato sul tuo libro)
Da quello che ho capito leggendo i tuoi post, non è richiesto nulla di estremamente tecnico, e già se viene considerata solo la tecnica di vinificazione, le problematiche dovrebbero essere minori, alla fine con le tecnologie enologiche presenti in cantina, la temperatura non è più un problema.
Ti ho allegato una vinificazione in rosso in generale, ed un articolo dal quale puoi prendere qualche spunto, se mano mano che procedi ti viene qualche dubbio o altro chiedi pure.
p.s..non è che i contenitori vengano riscaldati con appositi "apparecchi", è semplicemente che i serbatoi per la vinificazione presenti oggi nelle cantine hanno un doppio fondo che può essere scaldato semplicemente con acqua...come se fosse un termosifone, e nella parte cilindrica è presente una tasca con all'interno una serpentina in cui scorre una miscela di acqua e glicole che serve per "raffreddare"
so long

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