Svinatura vino nero

Ciao a tutti,
ho vendemmiato l'uva nera circa 10 giorni fa.
Due volte al giorno smuovo le vinacce in superficie,lo rimescolo e lo assaggio.
Toccando il contenitore in acciaio inox sento che e' un po "caldo" segno che la fermentazione non si e' ancora conclusa.

Adesso non e' ancora troppo "amaro" segno che non tutti gli zuccheri si sono consumati.

Ma se svinassi ora, a fermentazione non terminata, avrei poi dei problemi dopo?

Ho paura che questa primavera non mi parta la melolattica e che quindi il vino rimanga verde... imbevibile

Che dite?? Non vorrei rovinarlo visto che quest'anno per me e' una buona annata (credo)

Grazie

Ciao, puoi svinare tranquillamente. Molto spesso si svina prima della fine della fermentazione, specialmente se non vuoi avere un vino troppo macerato sulle bucce.
Svinatura, torchiatura magari non troppo spinta e poi vedi, se bolle ancora parecchio io ci appoggerei solo il galleggiante, se bolle piano a seconda del modello di cisterna metterei anche l'olio enologico o gonfierei la camera d'aria tanto l'anidride carbonica esce dallo sfiato.

Grazie...
non bolle quasi piu'. Lo svino venerdi mattina...

Sarebbe meglio non schiacciare piu' giu' le bucce? Oltre al colore le bucce possono dare un gusto cattivo al vino?

alexalex ha scritto:Grazie...
non bolle quasi piu'. Lo svino venerdi mattina...

Sarebbe meglio non schiacciare piu' giu' le bucce? Oltre al colore le bucce possono dare un gusto cattivo al vino?

Schiaccia che se prendono aria diventa aceto.

Ciao

Se non bolle quasi più in teoria le bucce non dovrebbero affiorare, piuttosto ci appoggerei almeno il galleggiante.
Se invece il gas è abbastanza per farle affiorare schiacciale in giù

.. avete ragione voi.
Le bucce affiorano pochissimo... provo a coprirle e domani mattina svino senza torchiare (non ho il torchio mannaggia...)

a parte il costo ridotto di un torchio (magari anche usato), nessuna possibilità di un prestito o di un noleggio?

alexalex ha scritto: Oltre al colore le bucce possono dare un gusto cattivo al vino?

E' l'esatto contrario.
Le migliori sostanze si trovano all'interno della buccia.
Quanto più il mosto/vino sta a contatto con queste tanto più è meglio, e tanto più estrae aromi e tannini che poi con l'affinamento/invecchiamento renderanno ottimo il vino.

Il limite di tempo è rappresentato dalla durata della fermentazione e mi spiego:
Fino a quando la fermentazione è attiva, produce anidride carbonica, che fa salire la bucce .
Queste formano un cappello che protegge dall'ossigeno , il mosto vino e quindi dall'ossidazione.
Per evitare l'ossidazione delle bucce, fino a quando la fermentazione alcolica è attiva, devi romperle ( Follatura) almeno un paio di volte al giorno.
A fermentazione finita il cappello scende all'interno del mosto, a questo punto hai due strade da seguire:

1) Torchi l'uva, la metti nei contenitori e la tappi.

2) Fai una macerazione post fermentativa: se hai una botte inox con galleggiante a camera d'aria lo metti sopra e gonfi la camera d'aria ed effettui una due follature a settimana.