hereistay ha scritto:La prima volta ho provato al volo ma è improponibile per i meno esperti, come me...si perde troppo vino! Io faccio una miscela frigorifera (77% ghiaccio, 23% sale) e ci immergo i colli per 3-4cm finchè non ghiacciano, dopodichè capovolgo e stappo.
interessante. Pensavo anche io di usare ghiaccio fuso ma l'utilizzo del sale permette di abbassare la temperatura di equilibrio fino a -21*C. Bravo
Giorni fa ho letto che si utilizza il metabisolfito per inibire la malolattica che fa aumentare l'acidità del vino. Ora...se le uve per spumantizzazione si raccolgono prima appunto per avere maggiore acidità e, si imbottiglia poi in primavera, la malolattica non farà ulteriormente aumentare l'acidità? Lo chardonnay ha una acidità di 9g/l,che teoricamente può andar bene, ma con la malolattica non rischio di far aumentare troppo l'acidità? Detto questo, a che pro si raccoglie in anticipo se la malolattica di suo aumenta l'acidità?
La malolattica è una scelta generale, si può decidere di farla avvenire oppure no. La malolattica diminuisce l'acidità totale e aumenta il pH e non viceversa.
Dipende che tipo di spumante vuoi..se vuoi uno spumante fresco è meglio che questa non avvenga; se vuoi uno spumante a lungo affinamento bevuto dopo alcuni anni stile champagne allora forse è meglio che avvenga.
Salve amici ,io quest' anno ho fatto un po di vino bianco che ora è in cisterna... ma da questo vino potrei fare qualche bottiglia di spumante? vorrei cimentarmi un pò, se potete indicarmi la retta via:) grazie
Ciao lio88. Nessuno ti vieta di farlo ma, se leggi i post precedenti, capirai che il vino andrebbe ottenuto da uve raccolte in anticipo, perché dovrebbe avere una certa acidità e un determinato ph che il vino da uve mature non ha.
In ogni modo sono riuscito a congelare e scongelare il pecorino ottenendo un bel po' di acido tartarico. A breve farò rifare le analisi.