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gianpaolo
Iscritto il: 25/02/2010, 18:57 Messaggi: 83
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Ciao Lisa in effetti col metabisolfito ho esagerato un po' ma era solo una prova E stai tranquilla ,il vino in questione è gia' finito nello scarico!!...comunque la mia dose normale si attesta intorno ai 10-20 g/hl. Io di solito ho sempre lasciato il vino sulle bucce per tre giorni anche perchè i miei clienti lo consumano entro l'anno e voglio un prodotto che non sia troppo nervoso o tannico nei primi mesi! Mi spiace per il vino in questione anche perchè sono quasi 5 mila lt e non vorrei perderlo il fatto è che poi a bocca è buono e non presenta zuccherima ha questo eccesso di carbonica in pratica da quando ho svinato!!! per grintosauro forse non ha capito...io dopo tre giorni, 5 nel caso del nostro paziente svino e lascio completare la fermentazione al vino in acciaio,poi piggio le vinaccie e le aggiungo al vino fiore ci siamo capiti??? comunque Lisa auguri per il cannonau,è un vin difficile da governare soprattutto in purezza lo sa bene Giacomo Tachis...Ciao e grazie come sempre
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01/03/2010, 21:12 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Grandi linee faccio anche io cosi , anche se lo faccio col barbera e freisa.
in genere preferisco una svinatura a caldo , per non estrarre tutto l'acido malico (ffreisa sopratutto) , e torchio le vinacce( faccio al pigiadispatura prima della fermentazione)
alle follature io preferisco i rimontaggi , perche mi permette di estrarre meglio gli antociani ,e limitare i tannini, visto che i vini piemontesi sono tannici gia di loro,e secondo me non hanno bisogno di una macerazione lunga, e hanno uan acidita fisssa abbastanza elevata , non tanto come acido tartarico , am come acido malico.
ma il rimontaggio , lo faccio anche dopo la svinatura a caldo , fino a quando il grado babo non arriva a zero , a me piacciono i vini secchi e fermi.
come solfitaggi io mi tengo piu basso , non uso la anidride solforosa , ma in genere uso il metabisolfito di potassio, una parte alla pigiatura 7gr/quintale e 5gr /hl alla prima svinatura.
e ne faccio una al travaso primaverile , quando fa la fermentazione malolattica 5gr/hl e poi basta.
e in genere si amntiene anche 2 anni .
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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01/03/2010, 21:25 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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Tranquillo Gianpaolo, capita, la solforosa è una brutta bestia. Io ho finalmente imparato a fare le diluizioni per le mie microvinificazioni e così riesco a fare la giusta dose. La prima volta è stato un pò tragico....lavorare su poche decine di litri è molto dura.
Cmnq davvero, se fai fare delle analisi capiamo meglio cosa è bene fare. Per 50 qli vale la pena.
Devi iniziare a venderlo subito? Per quanto riguarda i tempi di macerazione direi che vanno bene per un vino d'annata.
Per quanto riguarda questa Co2 potrebbe essere dovuta ad un principio di malolattica oppure sai, a volte capita che permanga. possiamo vedere il trattamento adatto per eliminarla.
Fammi sapere! A presto,
Alessandra
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01/03/2010, 21:30 |
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gianpaolo
Iscritto il: 25/02/2010, 18:57 Messaggi: 83
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grintosauro ha scritto: Grandi linee faccio anche io cosi , anche se lo faccio col barbera e freisa.
in genere preferisco una svinatura a caldo , per non estrarre tutto l'acido malico (ffreisa sopratutto) , e torchio le vinacce( faccio al pigiadispatura prima della fermentazione)
alle follature io preferisco i rimontaggi , perche mi permette di estrarre meglio gli antociani ,e limitare i tannini, visto che i vini piemontesi sono tannici gia di loro,e secondo me non hanno bisogno di una macerazione lunga, e hanno uan acidita fisssa abbastanza elevata , non tanto come acido tartarico , am come acido malico.
ma il rimontaggio , lo faccio anche dopo la svinatura a caldo , fino a quando il grado babo non arriva a zero , a me piacciono i vini secchi e fermi.
come solfitaggi io mi tengo piu basso , non uso la anidride solforosa , ma in genere uso il metabisolfito di potassio, una parte alla pigiatura 7gr/quintale e 5gr /hl alla prima svinatura.
e ne faccio una al travaso primaverile , quando fa la fermentazione malolattica 5gr/hl e poi basta.
e in genere si amntiene anche 2 anni . Da noi il problema principale è l'acidita',alquanto bassa tipica delle zone calde,io possiedo le vigne vicino al mare hanno una bella esposizione e l'uva viene ventilata bene dal maestrale quindi riesco sempre ad averle belle sane.Il vino che faccio solo per me invece grintosauro dura un po' di piu' del tuo anche una decinna d'anni qualche caso ma dipende molto dalle annate,quest'anno i roghi d'estate hanno fatto toccare anche i 50 gradi e ho perso molta uva,pensa chequasi due ettari di uva sono andati persi e o a confronto sono un piccolo immagina i grandi..poi due anni fa si è abbattuta una strana peronospera larvatica mai vista dalle nostre parti e quindi ti lascio immaginarema il nostro lavoro o per alcuni la propia passione è unica per cui si tira avanti Comunque io l'ultima pressatura quella piu' ricca di estratti la lascio da parte e la utilizzo poi in fase di affinamento finale ,mi colpisce il fatto che poi alla fine il vino lo si fa piu' o meno alla stessa maniera nonostante ci troviamo in due zone diverse sotto tutti i punti di vista ...ciao
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01/03/2010, 21:46 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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grandi linee fino al 2003 aveva quasi 2 ettari di vigneto tra proprieta e affitto , anche perche mio padre era astigiano e la vigna l'aveva nel sangue.
anche noi avevmao problemi di bassa acidita , sopratutto sul malvasia di schierano , nei terreni calcarei.. in parte qusto problema la cantina sociale , lo ha risolto tgliando il malvasia( che fa dolce frizzante e lo vendeai bar da spilalre come se fosse una birra)con uan aprte di freisa di chieri , che anticmawnte veniva venduto amabile.
ma anche cambiando portainnesto , optando sulle s.o4 e kober55bb , rispetto ai 140 ,
sembrerebbe ,dico sembrerebbe , che la maggiore vigoria , alzi in grado di acido tartatrico.
nell'interfila fai una alvorazione del terreno , oppure hai un tappeto erboso?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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01/03/2010, 22:03 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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Grande Grinto, fai anche il vino?
Il Kober è un portinnesto piuttosto vigoroso, ritarda la maturazione e si conserva dell'acidità.
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01/03/2010, 22:34 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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ora poco ogni 3 anni faccio 1500 litri di vino e basta , ma faccio un taglio di uve, perche freisa puro , mi rende troppo nervoso ,
anche se ho 3 doc in 4200mq..(freisa di chieri , rosso collina di torino e cari/pelaverga)
porto tutta alla" terre dei santi "e via..
ora sto finendo di potare , e come legno va bene, ce da mettersi le mani nei capelli quando passero in rassegna i pali..
gian che forma di allevamneto hai , alberello , o guyot?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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01/03/2010, 22:42 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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grintosauro ha scritto: ora sto finendo di potare , e come legno va bene, ce da mettersi le mani nei capelli quando passero in rassegna i pali.. Ciao Grinto, come sistemi i pali malconci?
_________________ Saluti, Flavio.
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02/03/2010, 1:16 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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dipende .
se sono di un diametro sufficente , e abbastanza alti , li schiodo , arrivo con la forca da letame del caricatore anteriore del trattore , ci do un pestone che li pianto altri 40 cm e li ricchiodo i fili con le cavallette.
ho ancora dei pali di recuperoi dove ho estirpato le vigne colpite da flavescenza, oppure pianto pali di robinia , col sistema sopra descritto..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/03/2010, 8:38 |
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gianpaolo
Iscritto il: 25/02/2010, 18:57 Messaggi: 83
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Ciao grinto scusa se ti rispondo in ritardo, io ho circa unettro e mezzo ad alberello piantato solo a uve cannonau,le viti sono anche molto vecchie infatti l'eta' media si aggira intorno ai 50 -60 anni ma credimi sono in ottime condizioni, poi ho reimpiantato 4 anni fa due ettari di cui il cannonau a cordone speronato mentre il vermentino a guyot in quanto questa è una pianta che necessita sempre di legno nuovo per rendere al meglio.Io ho gia' finito di potare da un po',come ben sai da noi fa un po' piu'di caldo e il germogliamento è piu' precoce soprattutto il cannonau che ha un ciclo vegetativo molto lungo simile al nebbiolo,nel senso che è la prima pianta a germogliare e l'ultima a perdere le foglie.ciao grinto
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02/03/2010, 9:56 |
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