Buonasera, scrivo per conto di un mio amico, mi ha detto che il suo vino rimane indigesto, ieri sera lo abbiamo bevuto, fatto con uve sangiovese(vendemmia 2013) vinificato mi sembra di aver capito con lieviti selezionati e alimento per lieviti e metabisolfito, durata fermentazione circa 10 giorni,travasi regolari con piccole dosi di solfiti, imbottigliato a marzo. Lui ha utilizzato i tannini sia in fermentazione che in preimbottigliamento per dare un po di stabilità al colore e corpo al vino(credo siano di quecia e castagno). Io ho pensato che siano stati questi ultimi a creare questi problemi di digeribilità. Il vino è buonissimo non ha particolari sentori bel colore, è sui 13 gradi e credo che abbia - di 50mg/l di solfiti. Mi ha chiesto aiuto,diciamo che nell'odore e nel gusto si sente il legno abbastanza deciso.
Il sangiovese è una varietà molto rustica, perciò per essere apprezzata una bottiglia del genere deve essere abbinata con un piatto abbastanza decido. Inoltre aggiungere tannini in preimbottigliamento può non essere stata una buona idea, soprattutto perchè quelli che generalmente aggiungi sono abbastanza ruvidi e poco morbidi.
Ciao Ragazzi, Solito problema anche questo anno, con il 2014,Sangiovese a cui ha aggiunto un po' di Merlot e di Cabernet che gli ho dato io, uve Sangiovese non perfettamente mature, ha usato lieviti selezionati e invece dei tannini ha usato chips,chiarifica con gelatina,il vino é buono anche se si sente l'erbaceo,comunque si beve bene, é poco più di 12 gradi,l'ho sentito dopo un po diciamo un 'oretta, senti come un peso sullo stomaco. Mi dispiace perché comunque non é male e lui non riesce a capire il problema, fra parentesi ho contribuito anche io quest'anno.