La pastorizzazione è stata sostituita dalla filtrazione, in quanto la pastorizzazione ha degli effetti negativi maggiori sulla perdita di aromi e potenziale denaturazione del prodotto finale.
Non necessariamente. Solitamente il vino si filtra a maglia stretta quando si vuole procedere ad imbottigliare. Il vino si conserva relativamente bene a bassa temperatura se ha ancora sostanze solide in soluzione, il che significa che puoi filtrare ad un livello intermedio senza procedere alla filtrazione sterilizzante. Tuttavia se c'è la proliferazione e alterazioni microbiche e-o un residuo zuccherino nel vino allora è necessario filtrare prima.
Perfetto grazie mille... credo che per me la soluzione più semplice sia tenere i fusti del vino a temperatura controllata... procederei senza filtraggio continuando semplicemente ad alternare deposito sostanze/travasi, ma a questo punto terrei i fusti in un ambiente tipo frigo (non potendo regolare la temperatura di tutta la cantina ed essendo esigua la quantità di vino). Grazie dei consigli.
Riguardo alla pastorizzazione, potresti valutare anche (magari su una parte) un ricircolo con pompa e lampada sterilizzatrice UVC tipo quelle per acquari. Con poca spesa hai una sterilizzazione a freddo che dovrebbe bloccare qualsiasi microorganismo presente. Alessandro
wlaguzzi ha scritto:Riguardo alla pastorizzazione, potresti valutare anche (magari su una parte) un ricircolo con pompa e lampada sterilizzatrice UVC tipo quelle per acquari. Con poca spesa hai una sterilizzazione a freddo che dovrebbe bloccare qualsiasi microorganismo presente. Alessandro
Non credo che hai una sterilizzazione completa, dovresti considerare la velocita del fusso, il diametro della portata e altri fattori che sono variabili di caso in caso. Non per nulla non e riportato nulla in letteratura. L azione fisica di un filtro a 45 micron ha sicuramente un efficacia garantita al 100%.