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Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
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Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 19:11

Ciao a tutti,

quest'anno vorrei sperimentare i "famgerati" trucioli" in rovere francese, per vedere un pò come
rendono...
So che è una pratica che è stata condannata da molti, ma vorrei comunque provare, visto che la
botte di rovere che ho è ormai alla fine, dopo parecchi passaggi....
Qualcuno di voi ha esperienza in merito?

Grazie :!:

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 20:25

I trucioli funzionano molto bene nel conferire i toni di pepe/vaniglia/frutti di bosco molto accentuati tipici dei vini californiani i quali, checche' ne dicano i soloni del Made in Italy, sono buonissimi (e carissimi). Io li ho usati anche per fare alcuni tipi di birra. E' difficile prevedere l' effetto finale se non si fanno delle prove partita per partita. Molto dipende dal tipo di legno e dal grado di tostatura.
Una cosa che ti consiglio vivamente e' di aggiungerli quando il "vino" si e' ben stabilizzato con il suo grado alcoolico finale perche' c'e' la possibilita' che contegano microorganismi che fanno andare a male i fermentati. Per metterti al sicuro potresti macerarli per 2-3 settimane in alcool buongusto, anche diluito con acqua al 50%. Non ti consiglio di bollirli perche' alcuni composti sono volatili ed inoltre introdurresti un' altra variabile.
Maddmax

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 21:02

Mi sembra una buona idea :D, certo non è paragonabile ad un'affinamento in legno ;)

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 22:07

Maddmax1 ha scritto:I trucioli funzionano molto bene nel conferire i toni di pepe/vaniglia/frutti di bosco molto accentuati tipici dei vini californiani i quali, checche' ne dicano i soloni del Made in Italy, sono buonissimi (e carissimi). Io li ho usati anche per fare alcuni tipi di birra. E' difficile prevedere l' effetto finale se non si fanno delle prove partita per partita. Molto dipende dal tipo di legno e dal grado di tostatura.
Una cosa che ti consiglio vivamente e' di aggiungerli quando il "vino" si e' ben stabilizzato con il suo grado alcoolico finale perche' c'e' la possibilita' che contegano microorganismi che fanno andare a male i fermentati. Per metterti al sicuro potresti macerarli per 2-3 settimane in alcool buongusto, anche diluito con acqua al 50%. Non ti consiglio di bollirli perche' alcuni composti sono volatili ed inoltre introdurresti un' altra variabile.
Maddmax


Il rovere è francese e la tostatura medio alta, come va con la birra?
Allora consigli di metterli questo inverno, a vino stabilizzato, sulle istruzioni dicono che bisogna lsciarli 5 settimane...

Ciao

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 22:09

BluSnake ha scritto:Mi sembra una buona idea :D, certo non è paragonabile ad un'affinamento in legno ;)


Giusto per provare, certo che la qualità non ha nulla a che vedere, ma c'è crisi per tutti,
le botti le ho trovate in Francia, a pochi KM da me, ma non è tempo... :cry:

Grazie

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/10/2012, 23:35

Che la qualita' non abbia niente a che vedere e' discutibile. Sicuramente il vino prende forti toni aromatici che vanno valutati in prospettiva di gusti nuovi. 30 anni fa c'erano solo due nazioni che producevano vini bevibili: Italia e ... Francia. Oggi la concorrenza e' spietata e, grazie alla tecnologia ed alla rapidita' di circolazione delle informazioni moltissimi Paesi fanno vini eccellenti. USA, Chile, Argentina, Sud Africa, Australia, Spagna solo per nominarne alcuni. Ogni Paese ha portato qualcosa di nuovo in termini di vinificazione, uve ed invecchiamento. Secondo me la proibizione di usarli nasce da misure protezionistiche che hanno poco a che vedere con la qualita'.

In generale i legni francesi sono piu' delicati di quelli americani anche se il termine "quercia" o "rovere" in questo campo sono usati in modo vago e spesso non univoco. Tieni presente che e' come usare una botte nuova di zecca a mai avvinata, per cui: vacci piano. Maggiore e' la tostatura, piu' forti sono i toni di vaniglia/caramello rispetto al pepe/spezie.
Nel vino li uso regolarmente perche' il vino "calorato" di sapori flamboyant mi piace (anche se ... beh, un amarone vero ... Ah, l' amarone!), Nella birra li uso solo per l' Imperial Stout e le trippel belghe che hanno circa il 9-10% di alcool a volume. Quando li ho usati in birre a piu' bassa gradazione non mi sono piaciuti ed in un paio di casi mi hanno fatto andare a male il mosto. Io li userei il piu' tardi possibile.
Maddmax

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/01/2013, 23:07

Bene raggazzuoli,

devo dire che la prima damigiana, imbottigliata a cinque settimane dall'inserimento dei trucioli ha dato
buoni risultati, vino ottimo, anche se ho deciso la seconda damigiana di allungare i tempi, per migliorare
il prodotto...
Avendo avuto in passato esperienza con botti di rovere, devo dire che il risultato è "buono", forse migliorabile
se con tempi maggiori delle cinque settimane, farò così e vi terrò al corrente, ma confermo, i risultati sono
molto buoni... :D

Ciao :!:

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/01/2013, 23:14

buono a saperlo jean!!!! ma li hai messo direttamenti nel vino,oppure li hai trattati e poi messi nella damigiana?

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/01/2013, 23:19

siff ha scritto:buono a saperlo jean!!!! ma li hai messo direttamenti nel vino,oppure li hai trattati e poi messi nella damigiana?


No, sono già pronti, da mettere con peso dosato per i litri di vino, dentro una calza in teflon o altro,
io ho optato per delle calze in cotone, quelle che servono per proteggere i grappoli d'uva da tavola,
biologici e naturali, per inserirli a mo di salami, per estrarli li ho rotti dopo aver tolto il vino....

Ciao

Re: Quest'anno vorrei "sperimentare" ...

25/01/2013, 23:45

il fatto che dovevano sta in una calza non lo sapevo...chissà se uso botte piu turaccioli :D sai che vino tostato che ne uscirà? :D :D :D
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