salve, avrei bisogno di consigli da esperti. ho effettuato il primo travaso 15 giorni dopo la svinatura. Il secondo travaso dopo 30 giorni (27 dicembre) temperatura cantina 10° terzo travaso dopo 45 giorni (ancora da fare) è prevista per metà febbraio. Prima di effettuare i travasi (primo e secondo) ho verificato con prova all'aria per due giorni e conseguendo esito positivo ho effettuato i travasi all'aria (per pochi minuti). Sia il bianco che il rosso. Accortezza unica a fine travaso, tappi colmatori con olio di vaselina. All'assaggio al momento del secondo travaso, risulta il vino rosso, vinificato in rosso senza raspi, di un colore rubino vivace e pulito ma con retrogusto acerbo e pungente. Mentre il bianco, vinificato in bianco, risulta di colore molto chiaro e limpido ma poco corposo nel sapore. Da dire anche che lo stesso vino bianco al controllo con densimetro risultava e risulta tuttora a 994 mentre il rosso 996. Il punto è questo, è chiaro che la malolattica ancora non parte, ma quando posso imbottigliare? il prossimo travaso lo effettuo come detto prima a metà febbraio dopodichè con l'arrivo della primavera e l'aumento della temperatura partrà la malolattica. la domanda è, quando imbottigliare? la malolattica in bottiglia o in damigiane?
Imbottigliamento a giugno va anche bene. Sul numero di travasi devi decidere tu quanti vuoi farne in base principalmente alla pulizia del vino, i travasi non dovrebbero influire un granché sullo svolgimento della malolattica: ad esempio io ho fatto due travasi e dato che il vino è molto pulito con deposito feccioso praticamente zero non ne faccio altri
I batteri malolattici sono batteri anaerobi e quindi svolgono il loro lavoro senza il bisogno di aria. Mi diceva un produttore che una volta iniziata, se per caso si dovesse fermare perché scendono di nuovo le temperature, di dare una mescolata alla massa quando le temperature risalgono per aiutarla a ripartire, perché con le basse temperature i batteri tendono a precipitare sul fondo della botte o cisterna.
C'è il metodo cromatografico che si basa su delle cartine tipo quelle tornasole e un reagente se non sbaglio, ma io l'ho solo visto di sfuggita ad una fiera e non ti so dire praticamente nulla. Oppure ti affidi ai tuoi sensi, di solito in bocca si sente se è partita (ma solo le analisi ti possono dire se è terminata completamente oppure no)