progetto di una cantina per una tesi

56 ha di superficie produttiva utilizzabile oppure comprende anche vie di passaggio e fabbricati?! La resa media di vino da 1 ha di vigna, circa il 70% e la produzione media di una vigna buone condizioni, in buona età produttiva si aggira tra i 90-100 q/ha.

Ogni vino ha le sue qualità peculiari, perciò solamente alcuni vini si prestano ad un affinamento in barrique.

Ciao Marco

ciao e grazie mille per le risposte

i dati a mia disposizione parlano di 56 ha di Superficie Agricola Utilizzata (SAU) per la coltivazione a vite.

Quindi puoi considerarli tutti adibiti a vigneto per la produzione di vino

Ciao a tutti,
anche io devo iniziare una tesi sulla progettazione di una cantina, ed essendo una studentessa di architettura non ho molta dimestichezza con l'argomento. Il primo problema che riscontro è quello del dimensionamento della cantina, ho cercato di capire su internet come effettuarlo ma non ne sono venuta a capo.. dunque l'aerea di progetto si trova nella sicilia occidentale, si tratta di un terreno di 26 ettari vitati di cui:
- 8 ha di catarratto
- 7 ha di syrah
- 7 ha di viognier
- 4 ha di sauvignon
so che il rosso e il bianco hanno due linee di produzione diverse di cui tener conto e che la resa dell'uva si considera al 70% ma non riesco comunque a capire come dimensionare la cantina in base al numero di macchinari, cisterne, barrique ecc.
Perdonate la mia ignoranza ma non mi sono mai imbattuta in un tema del genere nella mia carriera universitaria e non so come affrontalo, spero possiate aiutarmi!! Vi ringrazio

Ciao Gin,
Innanzitutto benvenuta nel forum . Ci farebbe piacere se nel tuo profilo mettessi anche la città da dove scrivi, i tuoi studi formativi ed eventualmente a tua discrezione anche una foto.

Puoi iniziare a leggere tutto il topic (ben 11 pagine), dovrebbe esserci molto al riguardo. Se utilizzi il tasto cerca potresti trovare anche un altro paio di argomenti che trattano il medesimo topic. Dimensionare una cantina non è semplice. Le cose migliori che puoi iniziare a fare sono essenzialmente un pò:

- Capire la produzione totale in ettoliri. In questo modo avrai un'idea dei serbatoi necessari.

- Capire la produzione giornaliera (raccolta al giorno, decidere se manuale o meccanica. In questo modo attraverso siti di macchine enologiche avrai dei dati importanti. Ad esempio se prendi una pigidiraspatrice ti verrà data la capacità oraria (quintali / ora ). Da lì capirai che tipo di macchina hai bisogno; dalla sua scheda tecnica avrai anche la dimensione).

- Andare in un reale stabilimento enologico per avere un'idea del dimensionamento e del tipo di macchinari che hai bisogno. Puoi così iniziare a capire i processi tecnologici, i movimenti e iniziare a fare ragionamenti logici sulla base del processo produttivo. Ovviamente se ne trovi una vicino casa con un simile produzione tanto meglio

Ciao Marco

Ciao Marco,
grazie mille per la risposta immediata. Ho letto già l'argomento del topic perchè lo tengo sotto occhio già da un pò il fatto è che sono proprio nel pallone perchè non riesco ad ingranare nel modo giusto, ho fatto tanta ricerca e letto molto ma al momento della pratica mi perdo completamente.. ad esempio quando mi scrivi di capire la produzione totale in ettolitri non so come capirla, devo considerare i diversi tipi di vitigni? che calcolo devo fare precisamente per ricavare questo dato avendo gli ettari?
Per quanto riguarda la raccolta, questa avviene in maniera meccanica, tramite vendemmiatrici e i vigneti sono quasi prevalentemente pianeggianti.
Sono stata già in una cantina che ha una grande produzione e distribuzione di vino proprio nelle vicinanze della mia area di intervento; sono stati molto disponibili a farmi visitare la cantina e spiegarmi tutti i processi di trasformazione, dalla raccolta dell'uva all'imbottigliamento e mi è stato molto utile per capire quali siano gli spazi necessari per una cantina e il modo in cui essi debbano essere disposti. Ma rimane sempre il mio grandissimo dubbio quanti ettolitri produco?
Perdonami se sono stata confusa ma sono totalmente nel panico!!

gin11 ha scritto:Ciao Marco,
grazie mille per la risposta immediata. Ho letto già l'argomento del topic perchè lo tengo sotto occhio già da un pò il fatto è che sono proprio nel pallone perchè non riesco ad ingranare nel modo giusto, ho fatto tanta ricerca e letto molto ma al momento della pratica mi perdo completamente.. ad esempio quando mi scrivi di capire la produzione totale in ettolitri non so come capirla, devo considerare i diversi tipi di vitigni? che calcolo devo fare precisamente per ricavare questo dato avendo gli ettari?
Per quanto riguarda la raccolta, questa avviene in maniera meccanica, tramite vendemmiatrici e i vigneti sono quasi prevalentemente pianeggianti.
Sono stata già in una cantina che ha una grande produzione e distribuzione di vino proprio nelle vicinanze della mia area di intervento; sono stati molto disponibili a farmi visitare la cantina e spiegarmi tutti i processi di trasformazione, dalla raccolta dell'uva all'imbottigliamento e mi è stato molto utile per capire quali siano gli spazi necessari per una cantina e il modo in cui essi debbano essere disposti. Ma rimane sempre il mio grandissimo dubbio quanti ettolitri produco?
Perdonami se sono stata confusa ma sono totalmente nel panico!!

Ad esempio, ho letto in un posto più vecchio in cui scrivevi ad un altro utente che aveva più o meno i miei stessi dubbi, che la grandezza dei silos deve essere dimensionata in base alla quantità prodotta nell'anno e ricevuta giornalmente. Come faccio a raccogliere questi dati conoscendo solamente quanti ettari di viti posseggo?

So che sto scrivendo come una pazza
allora ho preso ad esempio il catarratto considerando che esso è vitato per 8 ha per cui facendo i calcoli avrò 800 quintali di uva che con una resa del 70% mi daranno 560 quintali di vino che corrispondono a 5600 litri. Ho fatto il ragionamento giusto?

Ciao Gin,
In realtà sì, le uve rosse mediamente hanno una resa un pò più bassa rispetto a quelle bianche. Puoi sempre in media considerare il 70%. La produzione di un vigneto di circa 8-10 anni è variabile a seconda di numerosi fattori, direi che 100 quintali di uva ad ettaro può essere un buon compromesso tra qualità e quantità. Su 100 quintali perciò produrrai circa 70 hL pari a 7000 litri.
Mi è capitato ad esempio questo sotto mano, dove puoi farti un'idea del tipo di macchina, del costo e di quanto viene raccolto per ora.

http://www.tecnovict.com/wp-content/uploads/2013/12/Convenienza-delle-vendemmiatrici1.pdf

Solitamente conviene raccogliere nelle ore più fresche della giornata, dalle 7 fino alle 12 non più tardi; ma molti raccolgono fino alle 13, e molti anche il pomeriggio.. questo dipende dalle esigenze della cantina e dal tipo di prodotti presenti in azienda. C'è anche chi fa vendemmia notturna ma dietro c'è molto marketing.

Ciao Marco


Ps. Ragionamento giustissimo ma 560 quintali sono 560 hL quindi 56000 litri di vino

Buongiorno a tutti !

Mi chiamo Alessandro e sono uno studente di architettura.
Sto facendo la tesi su un'azienda vitivinicola e mi servirebbe qualche informazione principalmente sul dimensionamento degli spazi. Ho già visto che è stata aperta una discussione sullo stesso argomento ma è del 2009 e vedo che la maggior parte dei vari link per accedere alle informazioni di cui si parla non esistono più. Quindi se non vi dispiace apro un'altra discussione.

L'azienda si trova a Roma ed ha un terreno coltivabile di 4,8 ettari. Non riesco ad ottenere un Roma DOC perchè ho visto che mi devo situare fuori dal grande raccordo anulare perciò ho pensato alla coltivazione di un Sangiovese per ottenere un Lazio IGT. Da qui ho fatto il calcolo di quanto vino riesco a produrre:



Ceppi/ha 6000

Kg uva/cepppo 1

q/ha 60

ha 4,8

q totali 288

quindi 288x0,87 (PD) = 250,56 x 1,2 (F) = 300 hl

quindi 40000 bottiglie da 0,75l

dove PD è pigiodiraspatura e F è l'aumento di volume dovuto alla fermentazione.



Pensate sia giusto?

Ho inoltre previsto i seguenti spazi: conferimento, area frigo (nel caso in cui i tempi di raccolto e di inizio lavorazione siano diversi), prima lavorazione (pigiatura), fermentazione, stoccaggio (fermentazione e stoccaggio sono due spazi diversi!?), invecchiamento in botti, imbottigliamento, stoccaggio/invecchiamento in bottiglia, uffici, magazzino, spogliatoi, accoglienza/vendita, ristorante/sala degustazione, e naturalmente i bagni che non mancano mai . Il problema è che non riesco a dimensionare i vari ambienti perchè gli esempi di case vitivinicole che ho visto sono sempre enormi, con coltivazioni di minimo 30 ettari. Magari posso arrivare a dimensionare gli spazi di fermentazione e invecchiamento, risalendo a quanti silos e botti ho bisogno, però non sono sicuro di quanto spazio effettivamente mi serva...

C'è qualche anima pia disposta ad aiutarmi? Grazie in anticipo