Buongiorno a tutti, quest’anno ho vinificato 350kg di barbera. La fermentazione iniziale è andata piuttosto a rilento e ho lasciato le vinacce nel mosto per una quindicina di giorni. Poi ho svinato all’aria in un tino secondario e dopo tre giorni ho ributtato il mosto nel tino con il semprepieno. Dato che avolte trovavo la camera d’aria mezza sgonfia dopo circa 15 gg per evitare sorprese ho buttato tutto in damigiane con pastiglia antifioretta. Non ho messo ne bisolfito ne altro
Ora ho travasato a un mese e mezzo circa da quando l ho messo in damigiana. Il colore è bello, molto carico per via della lunga presenza di vinaccie nel mosto, il profumo piacevole e all’assaggio subito è piacevolmente asprigno ma dopo qualche secondo arriva un retrogusto che descriverei tra amaro/cartone/astringente.
Posso avere qualche problema o è il retrogusto dovuto ai tannini presi dalle vinacce che si stempereranno nei mesi? Ha senso fare un esame della composizione in questo momento?
Secondo dubbio. Mentre travasavo la prima damigiana con la pompa enologica che ho appena acquistato e non avevo mai usata non mi sono accorto subito che il vino era esaurito e stava allegramente pomoando aria nel mosto.
ha senso in quella damigiana aggiungere un po di metabisolfito per proteggere dalla ossigenata che gli posso aver dato?
Grazie in anticipo a chi potra aiutarmi