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primo travaso 
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Iscritto il: 06/09/2009, 19:37
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ciao Francesco,
ma non c'è nulla che posso fare adesso? serve a qualcosa aggiundere ora dell'ac. tartarico come dice l'analista? quel pò di zucchero può causare una ripresa della fermentazione?
Tino


23/09/2009, 0:50
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Ciao fopoli,
l'acidità può essere sicuramente migliorata come ti ha detto l'analista, oppure aggiungendo piccole quantità di acido citrico. Gli zuccheri presenti potrebbero dar vita a nuove fermentazioni, comunque è un dato non allarmante, la vendemmia è avvenuta da poco ed è un dato che ci può stare.
per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

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- La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone)
Egli vive ancora.


23/09/2009, 14:50
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Io dei travasi ne faccio tre; prima di tutto quando travaso guardo che sia luna calante, poi il primo lo faccio a quindici giorni da quando ho svinato, il secondo il giorno di san Martino o la settimana dopo, a seconda della luna, e il terzo a gennaio... Per travasare passo tutto il vino dalle damigiane al tino, poi lavo le damigiane, le scolo, le avvino, e le riempio di nuovo, così passando nel tino il vino viene issigenato e diventa tutto omogeneo...
saluti


14/11/2009, 10:12
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Ciao, anch'io sto cercando di far5e come FiatAgri, ma per il travaso di gennaio posso lasciARE PER UNpaio di giorni 300 litri di vino in un tino di 500 litri?Si rovina?
Poi da cosa dipende il numero dei travasi da fare?


17/11/2009, 11:20
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Ciao pxcanal,
certo il contatto prolungato con l'ossigeno non fa bene al vino, il numero di travasi dipende dalle tecniche applicate, se abbiamo un filtro e filtriamo i travasi si riducono, se invece facciamo solo travasi ne dobbiamo fare di più per avere un prodotto "pulito".
Saluti Francesco

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17/11/2009, 21:16
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Grazie Francesco.....


18/11/2009, 9:54
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Ciao a tutti.
Ieri ho letto qualcosa sui primi travasi, ed invece di togliermi dei dubbi me ne sono venuti degli altri.
Come faccio a calcolare l'acidità del vino in maniera economica? Qual'è il valore ideale?Ho letto che se è inferiore a 4 grammi per litro o tra 4 e 5, bisogna aggiuyngere acido tartarico. Ma cosa vuol dire 4 grammi per litro?come lo calcolo?
Inoltre ho letto che prima di travasare dovrei fare la prova a mettere un bicchiere di vino all'aria per 48.Se questo altera il colore allora devo aggiungere metabisolfito.E' vero?Inoltre ,non c'era scritto dopo quanti giorni si doveva alterare per considerare il vino che fosse buono per il travaso.


30/11/2009, 13:41
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Ciao pxcanal,
per fare le analisi ti devi recare presso un laboratorio, e poi sarà il risultato a dirti quei valori.
Poi a seconda delle analisi dovrai fare le eventuali correzioni.
Quella che ti hanno detto è la prova dell'aria, per vedere se il vino è protetto contro l'ossidazione, se dopo 48 ore è sempre uguale vuol dire che va bene.
Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Saluti Francesco

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30/11/2009, 17:56
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ciao pxcanal,posso dirti come ho fatto io visto che pressappoco abbiamo lastessa quantita' di vino fatto .
Dopo la prima svinatura e torchiatura delle vinacce effettuata dopo 13 giorni dalla vendemmia ho lasciato rifermentare il vino ottenuto per altri 12giorni fino a mostimetro 0 ,dopo ho travasato in contenitori di plastica (bigonci)da 120 lt e pulito il contenitore di vetroresina da 400lt lo ho dinuovo riposizionato, in questo momento ho portato un litro all'agricola dove mi servo che lo ha fatto analizzare ,dopo tre giorni i risultati con eventuali correzioni, fatte le correzioni dopo 14 giorni altro cambio,ultimo cambio previsto12 dicembre poi olio enologico e fine della storia
saluti giuseppe


30/11/2009, 18:50
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Ciao Vincenzo, qualche mese fa abbiamo avuto qualche scambio di mail circa la mia vinificazione in bianco. Con i tuoi suggerimenti, le correzioni suggerite dall'analista, quindi l'aggiunta di un pò di ac. tartarico, posso dirti che come principiante ho ottenuto un ottimo vino. Piace a me (e questo può essere quasi scontato, giudizio di parte) ma è piaciuto anche ad amici e parenti. E fin qui mi posso ritenere soddisfatto. Però..... c'è sempre un però!!!! dopo due o tre giorni che è stata stappata la bottiglia quel vino così buono comincia a diventare leggermente torbido e sembra avere un inizio di spunto. Se può servire saperlo l'uva è in massima parte zibibbo (un buon 60%) per il resto inzolia ed altro di cui non conosco il nome. Comunque tutta uva da mosto.
Come posso fare per rendere più stabile questo vino?
grazie


06/06/2010, 17:26
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