Re: Primo travaso con metabisolfito e cartoni filtranti
16/11/2010, 22:31
salve! mi hanno consigliato di non filtrare per adesso, di fare un travaso tra qualche giorno metterlo nelle damigiane e aggiungere del metabisolfito e un pò di bentonite, tenerlo così in cantina al fresco fino ai primi caldi quando potrò effettuarte il filtraggio e l'imbottigliamento. Riguardo al colore mi hanno detto che si tratta di ossidazione , si ha quando viene al contatto con l'ossigeno con scarsa quantità di so4. grazie a tutti....
Re: Primo travaso con metabisolfito e cartoni filtranti
17/11/2010, 3:21
Ciao, il metabisolfito in questo caso è molto necessario ma se ormai il vino è totalmente ossidato bisogna che fai un trattamento curativo. la bentonite da sola non risolve il problema. un prodotto secondo me indicato in questo caso potrebbe essere il PVPP(altri prodotti sono di difficile utilizzo.)
secondo me non è opportuno fare il trattamento con bentonite ora e travasare fra diversi mesi.
io ti consiglierei di aggiungere del metabisolfito, fare un trattamento con pvpp, poi aggiungere della bentonite reidratata, e di travasare o filtrare dopo una decina di gg, aggiungendo al travaso dell'altro metabisolfito.
Re: Primo travaso con metabisolfito e cartoni filtranti
17/11/2010, 23:57
salve! si in effetti penso di effettuare un travaso con filtraggio con cartoni sgrossanti poi mettere nelle damigiane e mi hanno consigliato delle pasticche contenenti metabisolfite e una piccola quantità di bentonite o comunque sostanze che aiutino a precipitare le parti solide. A fine inverno rifarò il travaso con foltraggio e schiarente. In quanto alla sostanza che mi consigli per ora non la conosco, mi informerò. Comunque il colore non è come sembrava anzi direi era l'effetto della tina di acciaio che mi traeva in inganno, ne ho prelevato un campione in bicchiere ed è si giallo ma nella normalità direi torbido ecco ma non ocra. potrebbe andare come procedimento o debbo evitare il filtraggio? ciao!
Re: Primo travaso con metabisolfito e cartoni filtranti
18/11/2010, 21:50
Ciao, come promesso vi tengo informati! Sabato ho travasato circa 300 L di rosso, trasferendo la massa in un contenitore di vetroresina, cercando di evitare quanto più possibile il contatto con l'aria. Il vino, ha un odore e sapore eccezionale, e penso abbia già fatto la FML, poichè si sentono sentori di vaniglia, burro-latte. Pertanto non mi sono sentito di aggiungere altro metabisolfito (aggiunto in fase di pigiatura), considerato anche che, è per uso famigliare. Tuttavia il vino si presentava abbastanza torbido, poichè le uve non erano del tutto sane, per la lunga macerazione e per l'eccessiva torchiatura delle vinacce. Tolta la feccia dalla botte, circa 25-30 litri e ripulita, ho trasferito il vino nuovamente nella botte, filtrando con cartoni 4 sono riuscito a stento a filtrare tutti i 300 L. con un set. (Invece con un set ho filtrato 800 L del vino di mio zio. Ma lui l’ha fatto macerare solo 2 giorni) Infatti aperti i filtri c'era un evidente residuo feccioso su quest'ultimi..
Ad ogni modo mi posso considerare soddisfattissimo del mio vino Nero d'Avola-Sangiovese, col rubino scurissimo, con sentori di fruttato, melograno, e vaniglia...