hai pienamente ragione. Oggi come oggi o ci credi e sei innamorato dei vigneti, altrimenti ruspa tutto. Il problema è: dopo cosa ti metti a fare? Devi trovarti un lavoro, ma dove? con questa crisi.....

Ciao struzzo i migliori prodotti di punta qui nella mia zona erano il cataratto come detto prima e qualche uva nera autoctona.
A fine anni 90 si iniziarono a piantare le uve cosiddette moderne (merlot, chardonnay,sirah ecc..) le nostre belle cantine ci hanno pagato queste uve (resa poco a ettaro) a partire da lire 2000 (io ho ammassato del merlot con grado babo 25) me l'hanno pagato a 2200 lire. ditemi voi se i viticoltori che vendevano a 500 lire se non hanno iniziato ad estirpare tutto e impiantare queste uve nuove. Con i primi ocm vino si estirparono giovani vigneti per mettere queste uve che ci dovevano fare arricchire e vedi ora a 25 cent

Da noi invece c'è stato il problema ivverso. In pochi hanno piantato queste varietà internazionali e questo ci ha portato ad una super produzione di trebbiani e ha fatto crollare i prezzi dei trebbiani ed alzare quello degli internazionali, specie lo Chardonnay ed il Pinot Grigio.

La comunità europea, la nazione le regioni, non hanno saputo dare un orientamento su cosa "innestare" su cosa coltiare per evitare gli esuberi di prodotto. A cosa serve partecipare al banco ocm ristrutturazione vigneti per poi non sapere cosa andare a coltivare quali varietà????
Oggi ci ritroviamo in questo labirinto nessuno ne cantine ne produttori si è chiesto il problema, io non mi sento + intelligente deglia ltri ma ho lascviato i vigneti com'erano qualche ettaro l'ha impiantato nuovo (perchè era vecchio) ma non mi sono fatto ubriacare di quelle cifre che dopo qualche hanno sono crollati come sospettavo...

L'unica cosa che posso dirti è di rivolgerti a qualche cantina sociale che ha in opera il proggetto di zonazione. Ti spiego cosa abbiamo fatto noi:
ho preso tutte le mappe catastali dei miei soci e mi sono andato ad evidenziare cosa c'era impiantato in ogni appezzamento. Poi con la base delle richieste commerciali e delle caratteristiche ambientali (compreso le caratteristiche dei terreni...) di ogni micro area, abbiamo fatto un programma di reimpianti che vale per tutti i soci. Ovviamente abbiamo dovuto tenere conto anche l'organizzazione aziendale per ogni singola azienda (cioè se avevano gia delle tardive gli ho fatto impiantare delle varietà precoci buone per i suoi terreni, e viceversa).
In questo modo stiamo riuscendo ad incrementre le varietà che più ci interessano ed ad organizzare la vera QUALITA già dai vigneti.
Penso che da te ci sia qualche azienda che ha fatto questo lavoro.

Qui il prezzo delle uve che arrivano dalla Sicilia...si sa solo questo che arrivano dalla Sicilia dai 70 agli 80 cent kg...io l'anno scorso ho comprato del mosto ...nero d'avola e grillo inzolia...almeno quello che mi anno detto...160 euro 100 l...Pacco??? che ne pensate? ciao Martu

Mezzo pacco...

70 x 80 = 560

Quindi 56 litri di media, per cento litri 160 sono circa 80 € quintale di uva....
é un pacco relativo, se un commerciante compra a 40 € con rischi e affini può arrivare a quel prezzo,
anche se scondo me non è "onesto".... poi va a "sentimento"...

Ciao

Jean 70/ 80 cent x kg di uva che non si sa cosa sia ...teoricamente io avrei comprato del mosto preggiato...

Ti do ragione, ma purtroppo mio padre, con la mania (giusta come suo ragionamento) del farsi il suo vino e
affidandosi a commercianti locali ha pagato fino a due anni fa sia montepulciano, che merlot e trabbiano bianco
85 € q senza essere sicuramente sicuro della provenienza....
Parlo di uva...
infatti, adesso che mio padre purtroppo non c'è più ho piantato il mio vigneto e tiro per farmi tutto da solo,
tanto sia che per uso familiare e feste e amici se riesco a produrre 400 LT di vino anno sono contentissimo

io lo compro ogni 2 anni circa 100 l ogni 2 anni piacerebbe anche a me produrre però mi manca il tempo e sopratutto il terreno... ciao Martu