Se fino a qualche anno fa, quando facevamo il vino, davamo pressioni al limite della resistenza meccanica del torchio quest'anno ho deciso di mettere in pratica la famosissima torchiatura soffice(perché la qualità è ora più importante della quantità).
Ho un torchio classico, idraulico con lancetta di indicazione della pressione. Per avere un effetto delicato sulle vinacce che pressione mi consigliate di avere? Su quali range?
Lascia sgrondare tutto, una volta piena, esercita una lieve pressione senza esagerare. Io mi son rovinato il vino quest'anno.. separa in un altro serbatoio il torchiato. La prima parte, puoi aggiungerla... In ogni caso, evita di "scendere troppo"... Assaggia il vino e vedi se presenta gusti estranei. Se non ti distruggi le braccia per torchiare hai fatto un buon lavoro
And86 .......... come fai a sapere già che hai rovinato il vino? Ad ogni modo, io ho un torchio (gabbia in legno) meccanico (non idraulico), stringendo forte rischierei di esercitare un'eccessiva pressione o anche esagerando non arriverei comunque alle pressioni minime di un torchio idraulico?
Rovinato è un parolone. ma diciamo potevo evitare di metterlo insieme... come il mio torchio... scendi poco comunque, te ne rendi conto... dovresti assaggiare... ma tranquillo
Sarebbe bello trovare una valore di pressione di riferimento, al fine di poter essere più metodici.
Certo tutto dipende dall'altezza delle vinacce, dal diametro della gabbia...
ho vinificato il bianco con una torchiatura che è stata sofficissima. Quando sono andato ad aprire la gabbia per scaricare le vinacce mi sono accorto che erano eccessivamente umide...forse avrò perso del vino...ma pazienza! La qualità prima di tutto.
per il rosso, purtroppo, ha operato mio padre! Stile vecchia scuola. In quel caso forse avrà esagerato nel senso opposto.
Con quello meccanico, cioè quello che ho, con il bianco mi limito alla prima pressione, cioè quando arrivo in fondo alla prima stretta, senza esagerare aspetto che coli e tolgo le vinacce, per il rosso invece faccio due pressioni, la prima, poi aspetto e ne faccio una seconda, sempre senza forzare al massimo.
Ciao Jean ........... quindi, per il rosso, anche se aspettando potresti fare la terza - quarta e anche quinta stretta .............dopo la seconda volta (che anche non forzando al massimo immagino che comunque stringi abbastanza forte) aspetti che coli e finisci lì? Così facendo ci si può regolare sulla più o meno giusta pressione da esercitare?
Io forzo poco, nel senso che appena inizia ad essere duro smetto, ricomincio però dopo qualche minuto, andando avanti così anche per 7 - 8 e più volte, così facendo, ad occhio, credi che presso troppo?
Se si parla di una torchiatura manuale io assaggerei sempre il vino. Come si può stabilire a priori la pressione con cui premere? Ci sono anni con uva più cotta dal sole, anni in cui la fermentazione è più "rabbiosa" (con estrazione maggiore di tannini, per mia esperienza personale), anni in cui lo si tiene di più o di meno sulle bucce. Per me se non lo assaggi viene difficile capirlo.