Buonasera, Ho 8 ettari di vigneti in Sicilia, fino ad oggi vendo l'uva alle cantine ma mi piacerebbe tanto poter fare il mio vino. Non so se è più saggio continuare a vendere uva alle cantine o rischiare aprendo una cantina. Ho paura che, nonostante la soddisfazione di poter fare un vino mio, il lavoro e il tempo che impiegherei lavorando tra la cantina e i terreni alla fine mi porti gli stessi guadagni di oggi stando soltanto in vigna. In sostanza, al di là delle vendite, vorrei sapere quant'è la percentuale di guadagno togliendo spese, tasse ecc. Grazie in anticipo.
Ciao, è molto difficile risponderti. Sicuramente avresti delle spese in più perché ti occorre la consulenza di un enologo e credo anche qualcuno di qualche associazione di categoria che controlli gli obblighi burocratici per l'imbottigliamento (per i registri dell'eventuale doc/docg eccetera). Dipende dalla zona se è doc/docg, i tempi di invecchiamento e se devi provvedere ad invecchiamento in legno (con i costi che ne conseguono), oltre al lavoro in cantina. E poi dipende soprattutto da quanto sei bravo a vendere e pubblicizzare il tuo prodotto. C'è una bella differenza nel riuscire a vendere una bottiglia a 20 euro invece di 5 , e se una parte la fa la bontà del prodotto un'altra arte molto importante è anche la percezione di bontà/genuinità/ecc. che riesci a dare ai consumatori.
Potresti iniziare a produrre in cantine che fanno gestione per conto terzi, in pratica ti processano, lavorano e imbottigliano l'uva nella loro cantina, cosi non hai bisogno di una struttura fisica e di tutti i requisiti necessari. E' molto difficile darti un numero sulla % di guadagno, se apri una cantina probabilmente i primi anni vai in perdita.