Buongiorno a tutti. Mi chiamo Maria Luisa e sono una neoiscritta. Ho avuto modo di leggere l ‘articolo "riscoprire il sidro e prepararlo in casa" sul numero di febbraio 2006. Non avendo nessuna esperienza in questo campo, avrei bisogno di alcune delucidazioni. Il lievito di birra (Saccharomyces cerevisiae) è lo stesso che viene abitualmente usato nella panificazione? o pur appartenendo alla stessa famiglia subisce un trattamento adatto alla vinificazione? Osservando la foto pubblicata, appaiono tre zone distinte. Dopo quanto tempo, dall'inizio della fermentazione, le mele hanno questo aspetto? E da 4 kg di mele, quanto sidro, in media, si può ottenere? la qualità delle mele ha un'incidenza sulla quantità di liquido? Al di là di queste domande, qualsiasi notizia o suggerimento arrivi, è ben accetto Grazie a tutti.
nn voglio darti consigli, dato che sono un inesperto, ma l'anno scorso ho frantumato le mele , ho aggiunto lievito di birra per la panificazione (un cubetto comprat alla lidl) ed ha funzionato benissimo (ma io n ho fatto il sidro...ho distillato il prodotto
Ciao Maria Luisa. Io ho fatto il sidro seguendo le istruzioni della rivista e ne è risultato un prodotto sqisito. 1) Ho usato il lievito che uso per fare la pizza. 2) poichè durante la fermentazione il prodotto raddoppia il volume usa il recipiente deve essere riempito solo a metà all'inizio del procedimento. (io ho usato 2 damigianette da 5 lt per suddividere i 4 kg di mele) 3) il composto si evolve di giorno in giorno e la foto riguarda probabilmente il termine della fermentazione. 4) io con 4 kg di mele ho ottenuto circa 2,5 lt di sidro. ciao e buon lavoro
Sempre a proposito del sidro , vorrei chiedere se esiste uno strumento (tipo tornio) che semplifichi leggermente l'operazione di filtrazione della polpa.Questa operazione infatti eseguita con setaccio e canovaccio risulta molto lunga e laboriosa. grazie a tutti.
Ciao a tutti e molte grazie a Sandro e a Sam per i suggerimenti. Prima che giungessero, però, ho provato a fare il sidro con un lievito per la vinificazione. Dopo alcuni imprevisti ho ottenuto una poltiglia che ho provato a filtrare con un telo. Il liquido è rimasto comunque torbido. Ho riprovato con i filtri in carta utilizzati per i liquori: questa volta è risultato molto più limpido. Il filtraggio, però, è davvero un'impresa impossibile! Il sidro all'inizio scende goccia a goccia ma dopo poco tempo si interrompe. Nonostante tutto, sono decisissima a ritentare con il lievito di birra da pizza Dunque ancora due domande: 1) come fate a mantenere le damigianette a temperatura costante? 2) è sufficiente filtrare con un telo e lasciar poi depositare il rimanente sul fondo della bottiglia ?
ciao Maria Luisa, ho tenuto le damigianette in cantina e qui la temperatura è senz' altro più costante che in alloggio. Io l'ho fatto in estate e la temperatura era intorno ai 25°. Ho passato tutto il composto con un canovaccio certo in questo modo ottieni un po' più di sidro piuttosto che lasciare depositare il rimanente sul fondo... Parlando con un produttore di sidro mi diceva però che gli apparecchi professionali in realtà non frullano le mele ma le spezzettano questo risolve anche il problema del rimasuglio non filtrabile che ci ha creato molti problemi. Quindi appena ho un po' di tempo voglio provare con questo nuovo procedimento,riducendo le mele a cubetti... ciao. Sam:lol:
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Per preparare i sidro
20/10/2008, 20:15
Ciao betaeta, ecco l'indirizzo dove puoi trovare l'articolo sul sidro, http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... brica=2006, è un articolo fatto davvero bene, se lo segui produrrai sicuramente un ottimo sidro. Saluti Francesco