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Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
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Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 17:07

DIONISIO ha scritto:Nessuno ha mai parlato di produzione casalinga! Cmq bisognerebbe disciplinare meglio l'uso di additivi nel vino con l'obbligo di "Etichetta"...Così vediamo se un Chainti DOCG è meglio di un vino casalingo...


L'obbligo di etichetta per gli additivi c'è già, basta leggerla.....

Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 17:34

DIONISIO ha scritto:Nessuno ha mai parlato di produzione casalinga! Cmq bisognerebbe disciplinare meglio l'uso di additivi nel vino con l'obbligo di "Etichetta"...Così vediamo se un Chainti DOCG è meglio di un vino casalingo...

Per esperienza lavorativa ti dico che i vini con i tenori più elevato di so2 sono proprio quelli casalinghi. Il vino del contadino, che magari si vanta di non aggijngere niente però brucia 10 g di zolfo per disinfettare la damigiana prima del travaso.. e la so2 va su..
ho analizzato vini di contadini con 300 mg di so2.. e quelli si che si sente.. eccome..
cmq si puo produrre vino con e senza solfito sia DOCG sia casalingo..
a livello di cantina l'unica tecnica valida per avere vini senza so2 è la microfiltrazione.

Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 20:43

:D allora io 20giorni fa mi sono bevuto una bottiglia di aglianico che costava sui 30euro!!!un vino eccezionale profumi e sapidità al punto giusto..mai bevuto un vino cosi buono!!!se lo mettevo a paragone con un vino casalingo beh c erano anni e anni luce di superiorità....i solfiti?sapeva di tutto tranne di solfiti!!!c erano ragazze che non bevevano vino!!!ma quella volta se lo sono bevuto...ora vuoi mettere a confronto un vino cotto con un vino di un certo pregio?ma va :D non voglio fare pubblicità però quanto ci vuole ci vuole!!!

Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 22:06

non sono a favore dei solfiti...siete voi che siete fissati dei solfiti e fate di tutto per evitarli anche bevendo aceto :D mi metti a paragone un vino cotto con un vino docg?ma stiamo veramente a scherzare?allora eliminiamo anche i trattamenti in vigna se vogliamo il biologico dalla radice...piantatevi l uva fragola vi fate un bel fragolino e stop :D

Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 22:40

Vino cotto a 60 65 °C? Comunque gli additivi vengono usati eccome nel vino, ma non vengono mai indicati...Anche nei famosi DOCG! La pastorizzazione viene scambiata per il vino cotto questo è proprio da enologi! L'albumina e la caseina ad esempio possono uccidere persone allergiche, ma non vengono mai indicate in nessuna etichetta. Io penso che l'enologia sia sulla cattiva strada...Non bisogna aspettare che si bruci qualcuno di noi o peggio delle nostre famiglie per dire che gli additivi alimentari fanno male. Bisognerebbe aprire un sondaggio in questo forum, anche per vedere cosa ne pensa la gente...

Re: Fermentazione strana?

09/02/2014, 22:51

Guarda Dionisio, con tutto il rispetto: se condo me non siamo affatto noi ad avere la fissa del bisolfito (più e più volte abbiamo affermato che è possibile vinificare con dosi minime tra l'altro), ma sei tu che appena senti la parola bisolfito pensi "pericolo, tragedia, morte"...passami la battuta :D
Permettimi un'osservazione: non so se dai lo stesso peso che dai ai solfiti a tutte le porcherie esistenti in tutti i cibi....immagino che anche tu, qualche volta, sarai andato al supermercato nella tua vita. O che anche tu abbia mangiato pane industriale (il 95% del pane in commercio)....e si potrebbe fare un elenco infinito.
Non sto dicendo che, visto che ci sono tante schifezze, tanto vale ingozzarsi con le peggio cose, per carità NO! Rivendico solo la necessità di un po' di equilibrio nei giudizi ;)
Qui la chiudo, buona discussione a tutti ;)

Re: Fermentazione strana?

10/02/2014, 2:03

DIONISIO ha scritto:Vino cotto a 60 65 °C? Comunque gli additivi vengono usati eccome nel vino, ma non vengono mai indicati...Anche nei famosi DOCG! La pastorizzazione viene scambiata per il vino cotto questo è proprio da enologi! L'albumina e la caseina ad esempio possono uccidere persone allergiche, ma non vengono mai indicate in nessuna etichetta. Io penso che l'enologia sia sulla cattiva strada...Non bisogna aspettare che si bruci qualcuno di noi o peggio delle nostre famiglie per dire che gli additivi alimentari fanno male. Bisognerebbe aprire un sondaggio in questo forum, anche per vedere cosa ne pensa la gente...


Io non ho mai confuso il vino cotto con la pastorizzazione, anzi, ho sempre cercato di dare definizioni precise.
l'enologia non è su una cattiva strada, le ricerche che sono in corso oggi e le tecniche che vengono studiate e sperimentate hanno proprio il fine di evitare di aggiungere prodotti vari e di "sistemare" il vino con processi fisici. Es elettrolisi, membrane, microfiltrazioni ecc ... queste sono le strade che si stanno per prendere al giorno d'oggi.. sta finendo l'era delle bustine.. questo te lo assicuro io che sono tuttora al'interno del mondo universitario (collaboro con il mio ex professore di enologia). Riguardo alle indicazioni in etichetta ti do ragione.. in parte.. vedrai che entro un anno sarà obbligatorio per legge indicare se vi sono state aggiunte di sostanze allergeniche.. in particolare l'albumina... il resto delle aggiunte che vengono fatte non creano problemi alla salute.. io lavoro in una cantina che tratta grandi quantità di vino. E i prodotti che vengono usati in cantina sono:
-ac. Citrico, solo per la pulizia delle vasche
-soda caustica, solo per igene
-ac. Tartarico, per acidificazioni ( estratto dal vino, quindi di provenienza non chimica)
-gomma arabica, solo in alcuni casi e di origine vegetale, estratta da piante che crescono ai tropici (resina)
-lieviti selezionati
-diammoniosolfato(DAP) alimento per lieviti,
-so2
-enzimi pectolitici (estratti da m.o.)
-bentonite (argilla, quindi terra.. che passa attraverso il vino, cade sul fondo portandosi dietro lemsostanze che potrebbero precipitare)
-in rarissimi casi bicarbonato di potassio, per disacidificare
-mosto concentrato (zucchero d'uva)
-carbone vegetale per sbiancare le basi spumante (vegetale, "legna bruciata")
e basta. Nessuna sostanza di sintesi.. niente roba chimica prodotta artificialmente..
Il tutto è severamante controllato da analisi periodiche e controlli vari..
è grazie agli enologi di oggi che si evitano avvelenamenti . In passato effetivamente l'enologo era un chimico capace di fare vino partendo da acqua e bustine varie.. ma fidati.. non è più così.. almeno nellammaggior parte delle cantine (poi i furbi ci sono sempre e sempre ci saranno ma si contano su una mano). Docg, doc, igt non cambia assolutamente niente..

Re: Fermentazione strana?

11/02/2014, 2:02

:arrow: http://espresso.repubblica.it/visioni/s ... ce-1.44912
Alla faccia della trasparenza...

Re: Fermentazione strana?

14/02/2014, 2:06

Che fatica... non provateci mai più :evil:

- rimanete in discussione con l'argomento e non uscite fuori tema
- mantenete sempre un linguaggio appropriato
- mantenete dei toni tranquilli


Saluti Marco

Re: Pastorizzazione e solfiti

28/02/2014, 1:03

Non voglio riprendere questo 3D perchè mi sembra inutile...mi sono letto tutta lo conversazione e 6 pagine non sono poche...qui si sta crocifiggendo l'enologia e il metabisolfito di potassio per motivi assurdi.

Dosi limitate di metabisolfito aiutano il prodotto alla conservazione senza alterare alcun che e senza effetti collaterali alcuni...altrimenti chi beve vino avrebbe sempre mal di testa o bla bla bla.
La moderna enologia è molto sviluppata e si potrebbe ottenere di ogni è vero...ma se usata con criterio ed intelligenza (Come ormai fanno tutti) è un'evoluzione ed una garanzia per ottenere un prodotto STABILE e BUONO...


E x tornare all'argomento originario...ovvero il mosto pastorizzato...io direi che dovete ricominciare dall'uva...avete paura del bisolfito?! (anche se per me nel 2014 avere queste remore sul bisolfito è come vedere un fulmine e pensare che è Zeus adirato che lo sta lanciando)...non mettetelo e giocatevi il terno al lotto ogni anno...ma almeno se vi verrà buono avrà un gusto naturale!!!
Ho sempre prodotto vino...da generazioni...a livello casalingo...ed ho sempre usato metabisolfito...e anche nei giorni di festa in cui invece di un bicchiere volava una bottiglia...mi sono sempre svegliato senza cefalee e a posto...l'unica cosa che mancava a volte era qualche ricordo ma direi che la causa è l'alcool.

Ora ho deciso di fare della mia passione il mio lavoro...e sinceramente piuttosto che mosto pastorizzato e usanze mistiche...continuo ad utilizzare il metabisolfito...in dosi controllate da continue analisi...utilizzo solo filtro a cartoni e un filtro a cartucce pre-imbottigliamento per non avere fondo e fermentazioni future. Sinceramente bevo vino buono...e il mio vino fa la malolattica. Non devo guardare ne palloncini ne bollicine se non quelle contenute nel frizzante.

"In alto i calici"
Buonaserata :)
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