Salve a tutti, sono nuovo del forum, e vorrei un consiglio..
Mio nonno ha sempre fatto il vino alla vecchia maniera, senza intervenire ne sul mosto e ne sul vino.. Quest'anno vorrei provare a fare qualcosa anche io..
Ora vorrei un consiglio, dopo aver torchiato l'uva, mentre riversiamo il "vino" nella botte mio nonno accendeva dentro una candela SOlforosa... Come cosa é ancora valida? Oppure é più comodo e più controllabile una pasticca ?
Sinceramente consiglio del metabisolfito in polvere, che però deve essere opportunatamente ponderato. La "pasticca" è più controllabile ma la resa in solforosa è più bassa e se non sbaglio ci sono anche altri additivi.
BluSnake ha scritto:Sinceramente consiglio del metabisolfito in polvere, che però deve essere opportunatamente ponderato. La "pasticca" è più controllabile ma la resa in solforosa è più bassa e se non sbaglio ci sono anche altri additivi.
Ciao Marco
Ok quindi la candela la sconsigli proprio? No perché anche mio padre la preferisce..
siff ha scritto:il fatto della candela mi è nuovo...usa il metabisolfito che è piu sicuro e affidabile...puoi filtrare al primo travaso...
allora l'ho chiamata candela, ma ora cercando su internet credo che il nome tecnico sia " Zolfo a fili" giusto? praticamente si lega ad un pezzo di fil di ferro e poi si accende..