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Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
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Olio enologico e fermentazione malolattica

15/01/2013, 12:28

Un saluto a tutti!
Questa è la mia prima discussione e avrei bisogno di informazioni da qualcuno che ne sappia più di me.... ;)
Volevo chiedere: mettendo l'olio enologico sul vino in botte adesso (per cominciare a consumarlo), rischio qualcosa se dovesse avviarsi la fermentazione malolattica? Il vino potrebbe danneggiarsi o diventare tutto frizzante?
Inoltre imbottigliando a marzo posso essere certo che il vino sia fermo e che non diventi frizzante in bottiglia?
Considerate che sono della provincia di Palermo, quindi a marzo le temperature cominciano ad alzarsi.
Ringrazio tutti coloro che vorranno rispondere.
Ciao

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

15/01/2013, 17:50

Magari la malolattica l'ha già fatta al termine della fermentazione alcolica se le temperature erano adeguate. Comunque l'olio non ti da alcun problema per la malolattica.
Se hai trasformato tutto lo zucchero in alcool con una corretta fermentazione non diventa frizzante in bottiglia, la malolattica genera una pochino di anidride carbonica ma non credo sufficiente per rendere frizzante il vino

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

15/01/2013, 21:35

Grazie mille!

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

19/01/2013, 3:59

Confermo quanto detto da Leo, la FML (fermentazione malolattica) non ti provoca la formazione di un vino frizzante ;)

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

20/01/2013, 20:54

Allora a cosa è dovuta? Avevo letto da qualche parte che è legata alla FML.....
Colgo l'occasione per porvi un altro quesito:
ho fatto il primo travaso l' 11/11/2012 e ho riempito fino all'orlo una botte da 150 l e la restante parte (circa 30 l) in un contenitore d'acciaio che ho cominciato a consumare fino ad oggi che è finito e sul fondo del fusto di acciaio c'era comunque un pò di deposito (4-5 mm). Lo stesso ci sarà quindi nella botte (anche se il contenitore è stato riempito con il vino al fondo del tino che ho usato per travasare).
Questo deposito può compromettere il vino? Mi conviene imbottigliare più che posso ed il più presto possibile?
Saluti

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

22/01/2013, 16:51

Potresti semplicemente fare un altro travaso per ora

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

23/01/2013, 10:19

Potrebbe essere legata ad una rifermentazione, non per forza è attribuile alla FML; a maggior ragione se diventa tutto frizzante.
No, non dovrebbe comprometterti il vino, ma comunque ti consiglio di fare un travaso come ti hanno già consigliato.


Ciao Marco

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

23/01/2013, 10:23

Una domanda a blusnake: Ma se il metabisolfito è un antifermentativo :?: :?: bisogna metterlo subito dopo aver pressato l'uva o a fine fermentazione???

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

23/01/2013, 11:04

Il metabisolfito ha anche un'azione antifermentativa, ma non solo quella. Solitamente viene impiegato in parte nella fase di pigiatura per prevenire le ossidazioni e contrastare la fermentazione di lieviti spontanei che risultano essere molto sensibili alla SO2. La dose non deve essere molto alta perchè si rischia di avere problemi nella fermentazione e nella formazione eccessiva di sostanze tioliche indesiderate. Un'altra parte viene aggiunta dopo la fermentazione, durante il corso di affinamento, per proteggere il vino dall'ossigeno. Non deve mai essere impiegata durante la fermentazione, perchè questa operazione potrebbe determinare un arresto fermentativo.

Ciao Marco

Re: Olio enologico e fermentazione malolattica

23/01/2013, 12:30

Mi sono convinto a fare un altro travaso, ma ho altre domande.... :)
Ho un'altra botte da 220 l vuota, pulita tappata e conservata dopo aver bruciato un dischetto di zolfo, quella dove c'era il mosto-vino prima del primo travaso (l' 11/11/2012 all'aria nel tino senza aggiungere metabisolfito). Avevo intenzione di usarla per trasferirci il vino durante questo secondo travaso (al chiuso), lavare la botte da 150 l dove c'è adesso il vino, bruciarvi un dischetto di zolfo e rimetterci il vino proteggendolo poi con l'olio enologico.
Le domande sono queste:
Avendo comprato il mosto già svinato non so se è stato aggiunto metabisolfito (credo di no) e ho letto che durante un travaso 2 gr/hl possono aiutare; devo metterli nella botte "temporanea" da 220 l prima di passarci il vino, o in quella "definitiva" da 150 l ?
Inoltre la botte "definitiva" da 150 l deve essere perfettamente asciutta o basta che sia ben sgocciolata (magari per un giorno) e poi asciugata con un phon, ad esempio? Ho un idropulitrice che fa acqua calda a 150°C quindi dovrebbe evaporare velocemente.....
La mia paura è quella di lasciare per troppo tempo il vino nella botte da 220 l (che non sarà quindi piena) aspettando che si asciugi quella da 150 l .
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