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Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 0:31

Buonasera (mi riferisco al consumo familiare di vino fatto in casa),
quando sta per finire il vino del fusto inox , in cui schermo il vino dall'aria con uno strato di 1 cm di olio enologico, l'ultimo litro che prendo ha sempre una minima percentuale di olio enologico che galleggia (si tratta di poche chiazze tondeggianti che tolgo, sebbene sia una rogna). Ovviamente aspiro tutto l'olio "visibile" prima di consumare il vino, ma, per quanto razionalmente sappia che nulla di questa sostanza è ceduta al vino, diciamo "di principio", non mi piace molto l'idea che questa sostanza "non organica" possa finire, anche in minimissima parte nel mio corpo. Allora mi chiedevo, dopo aver navigato in internet, se non sarebbe possibile usare, anche a costo di spendere qualche soldo in più, dell'olio alimentare (in questo caso "olio di vinaccioli"). La domanda è, fermo restando che anche quest'olio andrebbe tolto prima del consumo, pensate che quest'olio (che sembra abbia già di per sé aroma di vino), possa conferire altri odori sgradevoli restando per dei mesi a contatto con il vino? Possono esserci degli altri inconvenienti?
Grazie dell'attenzione!

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 7:33

Ciao, hai mai pensato di sostituire il galleggiante del tuo fusto inox con uno pneumatico?
La spesa è contenuta e risolvi tutti questi problemi in una volta sola ;)

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 12:41

Ciao Flavio, il fatto è che tengo il vino nello stesso fusto di fermentazione (dopo sfecciature e travasi rientra lì) e isolo dall'aria con uno strato di olio (senza alcun galleggiante insomma). Il miei fusti - tre uguali - sono stati scelti in base al costo (mi sa addirittura che sono da birra). Comunque non hanno un profilo cilindrico che permetta l'inserimento del galleggiante idraulico di cui scrivi (ammesso che esista del diametro adatto), ma si restringono in cima. Allego foto.
Allegati
fusto acciaio.jpg

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 12:53

I fusti sono da olio d'oliva, almeno per me, se chiudi bene il tappo, che ha la guarnizione,
non c'è bisogno di mettere l'olio.

Ciao

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 13:12

Ciao Jean,
dunque, il vino nel fusto non arriva mai fino in cima ed in ogni caso essendo per consumo familiare lo prendo dal rubinetto man mano che mi serve dal rubinettino giù. Facendo in questo modo, abbasso il livello del vino dentro e - vuoi o non vuoi - creo una zona d'aria tra il livello del vino ed il tappo del fusto... insomma nel fusto non creo il vuoto idraulico (il vino senza olio sarebbe dunque a contatto con l'aria). Questo significa che lo strato di olio sul vino mi fa automaticamente da galleggiante man mano che prelevo il vino. Quando dal rubinetto comincia ad arrivare qualche goccia di olio, aspiro e per i prelievi successivi inclino il fusto verso il rubinetto. Quando, di nuovo, appaiono delle gocce d'olio pulisco tutto e vado in enoteca... riguardo all'olio di vinaccioli... il problema è che non ha sperimentato nessuno? O forse che ancor prima di provare, in "modalità previsione", ci sono degli inconvenienti?

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

30/01/2021, 13:25

aggiungo tra l'altro una cosa che ho appena letto, e cioè che l'olio di vinaccioli regge bene il freddo senza solidificare (un dubbio che mi è venuto facendo "l'avvocato del diavolo").
P.S.
Il fusto è indicato dal negoziante come "da fermentazione" infatti è dotato di tappo gorgogliatore. Non so se da vino o da birra...

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

31/01/2021, 21:57

Preobabile da Birra, capisco la situazione, ma vista la piccola quantità, a mio modesto parere ti conviene imbottigliare.
Per quanto riguardo l'olio devi vinaccioli, devi capire se si degrada a copntatto con l'ossigeno, direi di si...

Ciao

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

01/02/2021, 0:05

Grazie dei consigli... attualmente, da quello che capisco il problema dell'ossidazione dei semi di vinaccioli si pone soprattutto per la cottura. Viceversa in un frigo a bassa temperatura ed al buio, forse possono valere le indicazioni sulla sua conservazione in generale: "uva volta aperto conservare in frigo e consumare entro sei mesi". E' vero che l'indicazione si riferisce ad una bottiglia chiusa (ma pur sempre, quando a metà, a contatto con l'aria), però, calcolando che gli ultimi venti litri di vino mi sono durati solo due mesi (contrapposti ai sei di scadenza dell'olio...), e dovendo quindi comunque dover rifornire il fusto entro breve tempo sia di vino che di olio (cambiandolo, quale che sia) forse un tentativo si può fare... poi, voglio dire, a buttare l'ultimo litro appena appaiono le prime chiazze galleggianti, si fa sempre in tempo... L'olio d'oliva sarebbe più stabile rispetto all'ossidazione (fino a 18 mesi), quando ero bambino l'olio di famiglia si teneva in due giare e durava (quando anche era a metà giara) senza rovinarsi... il problema è che cristallizza al freddo e non so se questa "crosta" continuerebbe a galleggiare preservando il vino o resterebbe attaccata alle pareti del fusto... di imbottigliare, sinceramente, non dovendo venderlo, non è che abbia molta voglia...

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

01/02/2021, 0:30

Anche io, a questo punto, sarei per imbottigliare tutto e buona notte....
...altrimenti investi in qualche fusto inox pneumatico, si trovano anche usati a prezzi molto accessibili ;)

Re: Olio di semi di vinaccioli come olio enologico

01/02/2021, 10:21

Sì in effetti, guardando bene, una botte con galleggiante idraulico da 150 o da 100 L non ha un prezzo proibitivo... Questi fusti con tappo gorgogliatore li terrò solo per la fermentazione. Grazie ad entrambi dei consigli, un saluto!
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