salve gente, oggi notavo che in un contenitore di vetro da 5l, che avevo lasciato del vino nuovo e con il recipiente a metà, mi sono accorto che il vino aveva questo odore di uova marce, allora ho pensato di verificare l'odore dei contenitori più grandi, ovvero uno da 220l di plastica con metà contenuto che aveva una puzza lieve, mentre gli altri 2 contenitori di acciaio, colmi fino all'orlo, non facevano nessuna puzza, ora mi chiedevo e vi chiedo, se un travaso all'aria potrebbe bastare per eliminare questa puzza................................

Sicuramente fai un travaso all'aria, rimuovi tutta la feccia sul fondo. Non mischiare le damigiane e silos così da non danneggiare eventualmente gli altri vini con gli odori solfidrici.

Ciao Marco

grazie, ma la storia di immergere pezzi di rame o argento è vera, se si, per quanto tempo va lasciato il metallo dentro al vino

La storia vera è un travaso tramite un imbuto di rame, oppure un tubo di rame cui fai travasare il
vino passandocelo dentro, non devi lasciarli immersi nel vino.
Comunque prima conviene fare un travaso all'aria come consigliato dall'enologo, togliere la feccia (molto importante)
è rimetterlo a riposare, se poi tra un mesetto senti di nuovo gli stessi odori travasi tramite tubo o imbuto di rame.

Ciao

un ultima cosa,ho letto che i contenitori li tieni riempiti a metà! cosa grave per la conservazione del vino

Assolutamente

Salve io ho il vino nuovo nelle damigiane piene e tappate, ho fatto già un travaso alla'aria ma sento quel odore solfidrico. Adesso va scemando , mi ha detto un enologo che è dovuto a un lievito non buono che mi hanno venduto per la fermentazione .e mi ha consigliato di mettere del rame nelle damigiane ( volgarmente chiamato vetriolo , per ramare la vigna ) ha detto che mi dava lui le dosi ma io non ho voluto farlo . chiedo va bene se effettuo un altro travaso e riempito le damigiane raccogliendo il fino con una conca di rame?

I lieviti selezionati che trovi in commercio non sono selezionati per produrre vini con odore di acido solfidrico e annesso sentore di uova marce. Piuttosto la grande quantità di fecce prodotte a fine fermentazione, senza procedere ad un rapido travaso al fine della stessa fermentazione, ha portato a quelle caratteristiche negative.
In tal senso il problema deve essere amputato ad una mal gestione del vino a fine fermentazione e non al lievito di per sè.

Il fare un travaso all'aria, acendo passare il vino in un imbuto di rame può notevolmente ridurre tali sentori.


Ciao Marco

Siff un solo contenitore su 5 avevo non colmo, per il semplice motivo che per forza maggiore non l'ho potuto colmare

Blusnake comunque, 10 giorni dopo aver finito la fermentazione ho fatto il 1° travaso ed il secondo oggi, penso anche io che con il secondo travaso risolvo

invece ho trovato un pò di fioretta in superficie (colore viola), domani acquisto delle pasticche per metterle

La gestione è stata come gli altri anni e la feccia tolta quasi subito dopo che è finita la fermentazione , ce gente che tutti'ora ancora non fa il primo travaso , anche il lievito a ,demo che l'enologo non lo abbia cambiato è sempre lo stesso, bo non saprei ,comunque adesso se me sta andando. Grazie!