Salve a tutti,
ho una domanda enologica, spero mi possiate aiutare.

Stiamo preparando un bianco da rifermentare in bottiglia, non filtrato, tobido. Abbiamo scelto di non mettere lieviti selezionati, ma di procedere alla fermentazione con gli indigeni.

La fermentazione è partita normalmente.

Abbiamo comunque messo nella cisterna in inox (a 20 gradi controllati) dei nutrienti per lieviti: abbiamo fatto bene? Male? Oppure era una cosa superfla?

All'introduzione del prodotto la fermentazione è notevolmente aumentata, immediatamente.

Ciao,

cosa significa "da rifermentare in bottiglia"? volete fare spumante?

No un vino frizzante come una volta. Fermentato in bottiglia (ma mi dicono che sarebbe più corretto dire "rifermentato in bottiglia".

I francesi ci dicono che i "fermentati in bottiglia" bisogna chiamarli "sur lie", ovvero sui lieviti.

I miei nonni lo chiamavano "biso".

...ma era sempre vino frizzante fermentato in bottiglia.

Ho fatto una garganega di cui vado francamente fiero, ed ora avendoci messo i nutrienti con lieviti indigeni mi sento un po in colpa: spero qualcuno esperto di enologia mi possa dare un buon parere, se ho fatto bene o male.

grazie

Aggiungo un dato per chi ne sa:

APA (azoto prontamente assimilabile) mosto prefermentazione 96 mg/l

Per quello che ne so io, la rifermentazione in bottiglia si fa solo con zucchero. Ad aggiungere in nutrienti azotati si rischia la putrefazione.
Maddmax

se non sbaglio l'APA dovrebbe stare sui 180.

Ciao Marco