Buonasera a tutti, chiedo un aiuto a chi piu' esperto, è il primo anno che tento di fare del vino rosso da uva di mia produzione (trecento piante ), dopo la pigiatura fatta 7 giorni fa il mosto ha fermentato apparentemente bene dentro il contenitore di plastica per uso enologico, ho eseguito la follatura due volte al giorno, deve dire che questi giorni ha fatto molto caldo anche se non ha superato i 27 28 gradi, oggi per curiosità ho assaggiato il mosto e mi è venuto da piangere.... il sapore è amarissimo e infine si sente anche sapore acidulo. E' normale? se no cosa puo' essere successo? Eventualmente ci sono rimedi? Grazie a chi mi può dare una mano..saluti a tutti.
il mosto-vino è ancora troppo giovane per stabilire se è troppo amaro o acidulo...aspetta che si stabilizza un po e poi vedi se migliora...in caso non migliora prova a solfitare e aggiungere acido tartarico...
siff ha scritto:il mosto-vino è ancora troppo giovane per stabilire se è troppo amaro o acidulo...aspetta che si stabilizza un po e poi vedi se migliora...in caso non migliora prova a solfitare e aggiungere acido tartarico...
Concordo per la prima parte, per la seconda non aggiungere nulla se non sai quanto ne devi aggiungere sulla base di un analisi di laboratorio. stiff cerchiamo almeno di non consigliare robe del genere ai principianti, perché se ho capito bene è un principiante o mi sbaglio? Ciao.
ti ringrazio...spero sia solo troppo presto per valutare con precisione la qualità del mio prodotto.....ma io ricordo bene quando da bambino, ( quaranta anni orsono) mio padre svinava, io assaggiavo il mosto e ricordo che era molto dolce...comunque , vi darò notizie strada facendo....
Pizzari ha scritto:ti ringrazio...spero sia solo troppo presto per valutare con precisione la qualità del mio prodotto.....ma io ricordo bene quando da bambino, ( quaranta anni orsono) mio padre svinava, io assaggiavo il mosto e ricordo che era molto dolce...comunque , vi darò notizie strada facendo....
Sono alle prime esperienze....anche se in famiglia il vino si faceva.... fino ad alcuni anni orsono.....comunque mi hanno consigliato (persone che fanno il vino da moltissimi anni con i metodi di una volta..., che però a quanto ho compreso non hanno sufficiente conoscenza e preparazione sulla tecniche e sui prodotti odierni) di usare quelle pastiglie in tubetto, non scrivo il nome....ma si capisce credo di cosa parlo.. una ogni hl.
Pizzari ha scritto:Sono alle prime esperienze....anche se in famiglia il vino si faceva.... fino ad alcuni anni orsono.....comunque mi hanno consigliato (persone che fanno il vino da moltissimi anni con i metodi di una volta..., che però a quanto ho compreso non hanno sufficiente conoscenza e preparazione sulla tecniche e sui prodotti odierni) di usare quelle pastiglie in tubetto, non scrivo il nome....ma si capisce credo di cosa parlo.. una ogni hl.