Mollo tutto e faccio il vignaiolo.Siamo sicuri?

da noi il consorzio vende vino sfuso ed ha un buon successo, il vetro lo "noleggi" nel senso che dai una caparra che ti viene restituita quando rendi il vetro, quindi compri vino+vetro una prima volta, dopo porti il vetro vuoto e te lo rendono pieno, quindi il consumatore non deve imbottigliare nulla, invece quando ero piccola si andava dal vinaio con bottiglia propria e tappo e il vinaio la riempiva.

vendere 2 bottiglie a settimana al "cittadino" mi sembra una strada non percorribile. chi si fa tot km per raggiungerti in cantina e comprare un paio di bottiglie tutte le settimane? io non sono informato sulle nuove tecnologie, ma non puoi pensare di avere delle botti/damigiane mezze piene. quindi ok con i seprepieni, ma non so se è sempre fattibile. e che vino venderesti? se fai un vino come quelli delle mie zone che sono giovani ci sta venderlo sfuso, ma se devo invecchiare in bottiglia per essere bevibile come fai?

paolaelena ha scritto:anche a me piacerebbe creare (un vigneto) qualcosa di simile per la vendita diretta che sto organizzando, in prima battuta avevo intenzione di comprare uve per fare vino, per vederne la vendibilità, stavo considerando ciò che avete detto, domanda: è possibile vendere vino sfuso? quando ero piccola si andava con la bottiglia a comprare il vino, ora si può fare? con bottiglioni da 5 litri si può? conviene?

E come nò?
ma stiamo scherzando?
solo in quattro comuni costieri, che fanno circa 12 kilometri, della zona dove vivo ci sono almeno una dozzina di Enoteche
che vendono il vino sfuso, in prevalenza Veneto e Piemontese, ma bada bene che i prezzi vanno da 1,80 €/Litro a 3 €/Litro,
e devo dire di buona qualità, visto che ogni tanto lo compro anche io.... poi hanno anche le damigiane, da 35 e 54, quindi
a prezzi un pò più bassi, diciamo di un 0.10/0.15 €/Litro.
Teniamo però conto del contesto della zona, qui di gente che fa il vino ce ne sono diversi, ma il Rossese, Vermentino e Pigato,
della Riviera di Ponente non lo compri con meno di €10 bottiglia....

Lo studio deve essere fatto contestualmente alla zona, altrimenti non ha alcun senso.

Ciao

JeanGabin ha scritto:

paolaelena ha scritto:anche a me piacerebbe creare (un vigneto) qualcosa di simile per la vendita diretta che sto organizzando, in prima battuta avevo intenzione di comprare uve per fare vino, per vederne la vendibilità, stavo considerando ciò che avete detto, domanda: è possibile vendere vino sfuso? quando ero piccola si andava con la bottiglia a comprare il vino, ora si può fare? con bottiglioni da 5 litri si può? conviene?

E come nò?
ma stiamo scherzando?
solo in quattro comuni costieri, che fanno circa 12 kilometri, della zona dove vivo ci sono almeno una dozzina di Enoteche
che vendono il vino sfuso, in prevalenza Veneto e Piemontese, ma bada bene che i prezzi vanno da 1,80 €/Litro a 3 €/Litro,
e devo dire di buona qualità, visto che ogni tanto lo compro anche io.... poi hanno anche le damigiane, da 35 e 54, quindi
a prezzi un pò più bassi, diciamo di un 0.10/0.15 €/Litro.
Teniamo però conto del contesto della zona, qui di gente che fa il vino ce ne sono diversi, ma il Rossese, Vermentino e Pigato,
della Riviera di Ponente non lo compri con meno di €10 bottiglia....

Lo studio deve essere fatto contestualmente alla zona, altrimenti non ha alcun senso.

Ciao

Una cosa per volta arriverò dappertutto spero...

Vengo io a fare il vigneto in Montefeltro....

Ciao

stando a ciò che dicono gli economisti, il vino sfuso a pochissimo mercato.
è vero però che in molte zone funziona e anche bene..
il problema è come fa uno a arrivare nella tua cantina.. cioè se non ha un nome, un marchio conosciuto è difficile farsi clienti.

secondo me una buona soluzione sarebbe quella di rivolgersi a ristoranti della zona.
se riesci a fare un vino a da tavola buono, bianco e rosso, e riesci a venderlo a un prezzo leggermente inferiore a quello che comprano i ristoratori, puoi benissimo proporlo nei ristoranti. avresti cosi dei clienti che ti assicurano anche una certa continuità.