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Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 11:15

Infatti mi ha detto il mio amico che aveva provato prima che io arrivassi ad aprire il rubinetto e si tappava praticamente subito...
Vediamo se riusciamo a costruire la rete che dicevo e a provarla l'anno prossimo...

PS: c'è anche da dire che quest'anno il signore che ci ha lasciato la vigna non l'ha curata come si deve (d'altronde ha più di 70 anni), infatti c'erano un sacco di acini rinsecchiti che hanno aumentato la massa solida senza contribuire a quella liquida... L'anno prossimo la curiamo noi dalla potatura e ci staremo dietro sicuramente di più

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 20:22

leorasta ha scritto:Infatti mi ha detto il mio amico che aveva provato prima che io arrivassi ad aprire il rubinetto e si tappava praticamente subito...
Vediamo se riusciamo a costruire la rete che dicevo e a provarla l'anno prossimo...


Certo l'idea della rete potrebbe essere una buona soluzione.

Cmq x schiarirmi le idee, avrei qualche domanda.

E' proprio indispensabile arrivare al punto che le vinacce non affiorano più e quindi si è costretti a svinare
con il mosto mischiato alle vinacce? (con i relativi inconvenienti)?

Seguendo un po' le discussioni ho visto che viene consigliato di svinare a zero gradi babo. A questo punto della fermentazione
il mosto ha ancora la "forza" di far affiorare le vinacce?

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 20:44

solo chi ha svinato dai serbatoi in muratura di 8/10 m3 sa come fare :lol: :lol:

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 20:54

Ci sono varie ed eventuali da tenere a conto....

Chi svinava 10 hl filtrava con il pungitopo, lo abbiamo fatto con mio padre fino a pochi anni fa,
abbiamo vinificato 13 quintali, problemi del genere non ne abbiamo avuti.... :)

il filtro di plastica nella foto, che ho anche io è bello, ma non filtra una mazza, a parte il fatto che si intasa facile,
non filtra proprio, nel senso che una buona parte della massa passa attraverso, con conseguente deposito consistente
nel serbatoio seguente....
io per ovviare a questo problema uso la rete Inox per le zanzariere, che funziona abbastanza bene, ma ogni 20 litri devi
pulirla, scrollarla o altro, perchè si intasa anche quella....
Insomma, il pungitopo era meglio.... :D

Ciao

PS: quindi, fatte queste considerazioni, sconsiglio di mettere la rete dentro, si intaserebbe facile, funziona fuori,
e ogni tanto la pulisci....

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 21:04

Io sinceramente non sono ancora riuscito a capire dov'é che si pone il problema e perchè, io ho sempre svinato che la fermentazione non era ancora iniziata e quindi con le vinacce tutte mescolate al mosto e mi sono servito del torchio stesso che mi faceva da filtro. (Anche quando col mio papà svinavamo 15 quintali di vinacce)
Fatemi capire....

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

23/10/2013, 21:18

noi svinavamo anche 80 q.li di uva alla volta solo con l'aiuto di....un mazzo di asparagina ben legato al rubinetto.
non rimaneva una goccia.
oggi uso i mastelli da 500 e da 1000 senza rubinetto,con un tubo da gronda opportunamente modificato e una pompa svino in un attimo ;)

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

24/10/2013, 10:18

SERGIOS ha scritto:E' proprio indispensabile arrivare al punto che le vinacce non affiorano più e quindi si è costretti a svinare
con il mosto mischiato alle vinacce? (con i relativi inconvenienti)?

Seguendo un po' le discussioni ho visto che viene consigliato di svinare a zero gradi babo. A questo punto della fermentazione
il mosto ha ancora la "forza" di far affiorare le vinacce?

Credo ti sia risposto da solo: quando non affiorano più è perché la fermentazione (tumultuosa) è finita, quella lenta difficilmente riesce a spingere molto le vinacce.
Questo è un altro degli inconvenienti che rientra nel mio problema: oltre ad avere (solo per quest'anno, si spera) parecchia massa "secca" dovuta alle uve non ben curate, il nostro clima è abbastanza fresco (oltretutto quest'anno la vendemmia è stata tardiva) infatti la nostra fermentazione è abbastanza lenta perché avviene normalmente tra i 15 e i 17 gradi centigradi, quest'anno in particolare la cantina è sempre rimasta tra i 14 e i 15 gradi, il che ovviamente non aiuta a far affiorare il cappello come si deve. Avevo sentito dire che le fermentazioni lente sono spesso le migliori quindi non mi lamento, però dal punto di vista della separazione tra massa solida e massa liquida non aiuta.
A questo punto abbiamo valutato 3 ipotesi:
1) passiamo al pungitopo :D
2) facciamo la prova con la rete (per far capire meglio lo schema che volevamo provare era questo):
Immagine
pensiamo si intasi meno per gravità della massa superiore, ovviamente è una ipotesi

3) altrimenti prendere una seconda pompa un po' più grande in grado di aspirare tutto, anche vinacce e vinaccioli, trasferire il tutto direttamente nel torchio e spostare con la pompa che abbiamo attualmente dall'uscita del torchio alla cisterna di destinazione

Re: Migliorare la tecnica di svinatura

27/10/2013, 9:21

Ci sono diversi sistemi, ma sicuramente i migliori li avete già suggeriti voi.
Se la fermentazione è già terminata e le vinacce sono sul fondo, conviene pescare il liquido dalla parte superiore della vasca con una pompa (e il suo apposito filtro) in modo che nella pancia della vasca rimane solo una piccola frazione di liquido con le vinacce. A quel punto conviene mettere direttamente tutto nel torchio senza perdere troppo tempo. Se la fermentazione non è terminata, la maggior parte delle vinacce si troveranno ancora sopra e allora conviene aspirare la maggior parte di liquido con la pompa e l'utilizzo del mastello come avete suggerito.

Ciao Marco ;)
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