Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazione
08/05/2017, 17:25
Salve a tutti, mi stavo organizzando un po' con gli strumenti di cantina per la prossima vendemmia e quest'anno volevo cercare un metodo,anche artigianale, per controllare la temperatura del mosto quando è in fermentazione. Produco all'incirca 700-800 litri di vino (metà bianco e metà rosso)per consumo familiare, e come contenitori ho due tini in vetroresina. Sinceramente non ho mai misurato la temperatura del mosto però penso che,quando i lieviti sono in piena attività, superi i 30° almeno durante il giorno,visto che di notte,calando la temperatura in cantina, di sicuro la vetroresina aiuta a smaltire il calore.
Voi avete qualche idea in merito? Ho letto di alcune persone che inseriscono bottiglie ghiacciate dentro il tino (non provoca troppo shock ai lieviti? quante bottiglie per un tino da 4 q.li?),altrimenti c'è chi riveste il tino di stracci bagnati...però non so se siano rimedi efficaci. Io avevo pensato di far passare una serpentina con acqua fredda all'interno da immettere nel tino,però non è che sia una cosa così facile da fare...se avete altre proposte dite pure. Grazie
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
09/05/2017, 8:28
Ciao, la serpentina andrebbe bene, ma ci vorrebbe poi acqua di falda a bassa temperatura da farci passare dentro in continuo. Anche le bottiglie di acqua ghiacciata vanno bene e vanno sostituite non appena la temperatura dell'acqua si uniforma a quella del mosto. In alternativa puoi anche congelare giornalmente piccole parti di mosto (questo se hai la cantina vicino casa).
La cosa più facile sarebbe invece un piccolo condizionatore direzionato verso i serbatoi
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
09/05/2017, 10:54
Flavio ha scritto:Ciao, la serpentina andrebbe bene, ma ci vorrebbe poi acqua di falda a bassa temperatura da farci passare dentro in continuo. Anche le bottiglie di acqua ghiacciata vanno bene e vanno sostituite non appena la temperatura dell'acqua si uniforma a quella del mosto. In alternativa puoi anche congelare giornalmente piccole parti di mosto (questo se hai la cantina vicino casa).
La cosa più facile sarebbe invece un piccolo condizionatore direzionato verso i serbatoi
penso che la soluzione migliore sia il condizionatore di giorno e di notte la finestra aperta...perchè durante la giornata non avrei tempo di mettere/togliere le bottiglie,dato che esco di casa alle 7 e torno alle 20,purtroppo
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
09/05/2017, 15:25
Sì, questo è il principale limite di una produzione hobbistica, perchè non esistono piccoli impianti di raffreddamento per questi volumi di vino, in alternativa devi creare una serpentina artiginale. Oppure avere un serbatoio termocondizionato.
Il locale termocondizionato può aiutare ma non è completamente efficace.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
14/05/2017, 22:48
BluSnake ha scritto:... Il locale termocondizionato può aiutare ma non è completamente efficace.
CIao Marco
Sì infatti credo che la soluzione migliore sia proprio come avevo scritto sopra, cioè direzionare il condizionatore (meglio se di quelli portatili che si possono spostare) verso il serbatoio; se è solo il locale ad essere termocondizionato non è facile far scendere la temperature del mosto in fermentazione. Con l'aria fredda direzionata proprio contro il serbatoio invece ti assicuro che funziona
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
19/05/2017, 12:22
Ciao, questo l'ho scritto anche nel post della spumantizzazione. Io invece ho imbottigliato a Maggio sia il vino che lo champagne e fino ad oggi ( 19 Maggio ) nella mia casa di campagna adibita a cantina ci sono 12-16 gradi dentro con temperatura esterna di 25 ed alcuni giorni 30. Come faccio per le mie bottiglie nei mesi più caldi da noi in Calabria giugno - luglio - Agosto con temperature esterne a 30-35 gradi ed interna anche 20-25? Qualcuno mi ha consigliato di mettere le bottiglie di vino e champagne in frigo però la temperatura del frigo non è troppo bassa? Come posso fare?
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
20/05/2017, 8:42
marcos840 ha scritto:Ciao, questo l'ho scritto anche nel post della spumantizzazione. Io invece ho imbottigliato a Maggio sia il vino che lo champagne e fino ad oggi ( 19 Maggio ) nella mia casa di campagna adibita a cantina ci sono 12-16 gradi dentro con temperatura esterna di 25 ed alcuni giorni 30. Come faccio per le mie bottiglie nei mesi più caldi da noi in Calabria giugno - luglio - Agosto con temperature esterne a 30-35 gradi ed interna anche 20-25? Qualcuno mi ha consigliato di mettere le bottiglie di vino e champagne in frigo però la temperatura del frigo non è troppo bassa? Come posso fare?
Coibentare la dove possibile e sigillare tutte le porte e finestre...
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
20/05/2017, 8:47
@ bebeto68
La vetroresina non è un conduttore di calore, quindi non aiuta a smaltire il calore. Io per circa 200 litri di bianco sono riuscito a tenerlo basso di temperatura con i panetti di plastica, quelli che si mettono nei frighi portatili per intenderci, ne ho acquistati parecchi e messi in congelatore tenendoli pronti, ma l'ho fatto solo per la criomacerazione, quindi parliamo di 24/36 ore. Se la cantina è grande, potresti creare una camera più piccola intorno alle tine, con del materiale isolante spesso 5/10 centimetri, se dieci meglio perchè ne fai una struttura portante.
Re: Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazio
13/09/2017, 16:31
Alla fine non ho avuto tempo di preparare un sistema di raffreddamento decente e sto provando inserendo bottiglie di plastica con acqua ghiacciata nel tino...però non so quanto possano essere efficaci. Per misurare la temperatura del mosto in fermentazione che metodo usate? usate i termometri tipo quelli digitali da cucina?