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Metodi artigianali per controllo temperatura fermentazione
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bebeto68
Iscritto il: 29/09/2016, 9:36 Messaggi: 48 Località: Lucca
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Salve a tutti, mi stavo organizzando un po' con gli strumenti di cantina per la prossima vendemmia e quest'anno volevo cercare un metodo,anche artigianale, per controllare la temperatura del mosto quando è in fermentazione. Produco all'incirca 700-800 litri di vino (metà bianco e metà rosso)per consumo familiare, e come contenitori ho due tini in vetroresina. Sinceramente non ho mai misurato la temperatura del mosto però penso che,quando i lieviti sono in piena attività, superi i 30° almeno durante il giorno,visto che di notte,calando la temperatura in cantina, di sicuro la vetroresina aiuta a smaltire il calore.
Voi avete qualche idea in merito? Ho letto di alcune persone che inseriscono bottiglie ghiacciate dentro il tino (non provoca troppo shock ai lieviti? quante bottiglie per un tino da 4 q.li?),altrimenti c'è chi riveste il tino di stracci bagnati...però non so se siano rimedi efficaci. Io avevo pensato di far passare una serpentina con acqua fredda all'interno da immettere nel tino,però non è che sia una cosa così facile da fare...se avete altre proposte dite pure. Grazie
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08/05/2017, 17:25 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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Ciao, la serpentina andrebbe bene, ma ci vorrebbe poi acqua di falda a bassa temperatura da farci passare dentro in continuo. Anche le bottiglie di acqua ghiacciata vanno bene e vanno sostituite non appena la temperatura dell'acqua si uniforma a quella del mosto. In alternativa puoi anche congelare giornalmente piccole parti di mosto (questo se hai la cantina vicino casa). La cosa più facile sarebbe invece un piccolo condizionatore direzionato verso i serbatoi
_________________ Saluti, Flavio.
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09/05/2017, 8:28 |
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bebeto68
Iscritto il: 29/09/2016, 9:36 Messaggi: 48 Località: Lucca
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Flavio ha scritto: Ciao, la serpentina andrebbe bene, ma ci vorrebbe poi acqua di falda a bassa temperatura da farci passare dentro in continuo. Anche le bottiglie di acqua ghiacciata vanno bene e vanno sostituite non appena la temperatura dell'acqua si uniforma a quella del mosto. In alternativa puoi anche congelare giornalmente piccole parti di mosto (questo se hai la cantina vicino casa). La cosa più facile sarebbe invece un piccolo condizionatore direzionato verso i serbatoi penso che la soluzione migliore sia il condizionatore di giorno e di notte la finestra aperta...perchè durante la giornata non avrei tempo di mettere/togliere le bottiglie,dato che esco di casa alle 7 e torno alle 20,purtroppo
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09/05/2017, 10:54 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Sì, questo è il principale limite di una produzione hobbistica, perchè non esistono piccoli impianti di raffreddamento per questi volumi di vino, in alternativa devi creare una serpentina artiginale. Oppure avere un serbatoio termocondizionato.
Il locale termocondizionato può aiutare ma non è completamente efficace.
CIao Marco
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09/05/2017, 15:25 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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BluSnake ha scritto: ... Il locale termocondizionato può aiutare ma non è completamente efficace.
CIao Marco Sì infatti credo che la soluzione migliore sia proprio come avevo scritto sopra, cioè direzionare il condizionatore (meglio se di quelli portatili che si possono spostare) verso il serbatoio; se è solo il locale ad essere termocondizionato non è facile far scendere la temperature del mosto in fermentazione. Con l'aria fredda direzionata proprio contro il serbatoio invece ti assicuro che funziona
_________________ Saluti, Flavio.
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14/05/2017, 22:48 |
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bebeto68
Iscritto il: 29/09/2016, 9:36 Messaggi: 48 Località: Lucca
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Da qui ad ottobre vedo di trovare una soluzione e poi vi aggiornerò
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15/05/2017, 9:58 |
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marcos840
Iscritto il: 14/05/2014, 12:02 Messaggi: 115
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Ciao, questo l'ho scritto anche nel post della spumantizzazione. Io invece ho imbottigliato a Maggio sia il vino che lo champagne e fino ad oggi ( 19 Maggio ) nella mia casa di campagna adibita a cantina ci sono 12-16 gradi dentro con temperatura esterna di 25 ed alcuni giorni 30. Come faccio per le mie bottiglie nei mesi più caldi da noi in Calabria giugno - luglio - Agosto con temperature esterne a 30-35 gradi ed interna anche 20-25? Qualcuno mi ha consigliato di mettere le bottiglie di vino e champagne in frigo però la temperatura del frigo non è troppo bassa? Come posso fare?
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19/05/2017, 12:22 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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marcos840 ha scritto: Ciao, questo l'ho scritto anche nel post della spumantizzazione. Io invece ho imbottigliato a Maggio sia il vino che lo champagne e fino ad oggi ( 19 Maggio ) nella mia casa di campagna adibita a cantina ci sono 12-16 gradi dentro con temperatura esterna di 25 ed alcuni giorni 30. Come faccio per le mie bottiglie nei mesi più caldi da noi in Calabria giugno - luglio - Agosto con temperature esterne a 30-35 gradi ed interna anche 20-25? Qualcuno mi ha consigliato di mettere le bottiglie di vino e champagne in frigo però la temperatura del frigo non è troppo bassa? Come posso fare? Coibentare la dove possibile e sigillare tutte le porte e finestre... Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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20/05/2017, 8:42 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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@ bebeto68
La vetroresina non è un conduttore di calore, quindi non aiuta a smaltire il calore. Io per circa 200 litri di bianco sono riuscito a tenerlo basso di temperatura con i panetti di plastica, quelli che si mettono nei frighi portatili per intenderci, ne ho acquistati parecchi e messi in congelatore tenendoli pronti, ma l'ho fatto solo per la criomacerazione, quindi parliamo di 24/36 ore. Se la cantina è grande, potresti creare una camera più piccola intorno alle tine, con del materiale isolante spesso 5/10 centimetri, se dieci meglio perchè ne fai una struttura portante.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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20/05/2017, 8:47 |
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bebeto68
Iscritto il: 29/09/2016, 9:36 Messaggi: 48 Località: Lucca
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Alla fine non ho avuto tempo di preparare un sistema di raffreddamento decente e sto provando inserendo bottiglie di plastica con acqua ghiacciata nel tino...però non so quanto possano essere efficaci. Per misurare la temperatura del mosto in fermentazione che metodo usate? usate i termometri tipo quelli digitali da cucina?
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13/09/2017, 16:31 |
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