Ciao a tutti, Ho del vino rosso con grado alcolico 14 acido tartarico 7,3g/l è solforosa libera <5 mg/l.acido malico 1,49 acido lattico 0,19.Ho aumentato la temperatura a 18 gradi.Per favorire la malolattica posso inoculare un ceppo tipo oeni? Grazie
volevo chiedere una cosa, ma può essere che il vino a causa della solfitazione (10g ettolitro) non inneschi più la reazione malolattica?grz e cmq un salutone a tutti visto che sono nuovo
Il riferimento è ai g di metabisolfito aggiunti in fermentazione ,poi ho solo fatto i travasi, il primo 10 giorni dopo la svinatura, il secondo a metà novembre e l'ultimo a metà gennaio.....il vino aveva babo 22, sto parlando dell'anno scorso 2015. E' un vino dei colli piacentini ottenuto con uve barbera 70% e croatina il restante, colore stupendo, molto scuro e limpido, ma inizialmente in bocca è astringente poi alla fine lascia un boccato gradevole.....quindi penso non abbia fatto malolattica
I livelli di metabisolfito sono bassi e favorevoli alla FML. Dovresti fare delle analisi sul vino e comunque la solforosa presente andrebbe incrementata per proteggere il vino dalle ossidazioni.
mi è rimasta una damigiana ed è coperta con l'olio enologico, quelli che mi hanno venduto l'uva lo hanno assaggiato e mi hanno detto che va benissimo ed ha un colore stupendo....di imbottigliarlo e di aspettare l'affinamento in bottiglia....ma io temo che diventi sempre più aspro.....
durante l'estate il vino è rimasto in cantina e le temperature erano attorno ai 22°, quindi se doveva avvenire la FML doveva partire.....non credi.....buona continuazione
Se il vino è rosso e non si ossida, generalmente migliora e si ammorbidisce nel corso del tempo fino ad un certo numero di anni, poi ovviamente tenderà a peggiorare. La fermentazione malolattica è imprevedibile, le condizioni ottimali sono molto rigide e solo una può determinare un rallentamento o la mancata avvenuta. Il modo migliore è fare un'analisi dell'acido malico.