Ciao a tutti cari amici.
Ho schiacciato nella pigiadiraspatrice 2 quintali di uva:
-
80 uva nera davala , -
20 un uva nera francese e -
100 un uva bianca francese.Prima di iniziare sono andato in almeno 3 ferramente e in altrettanti posti dove vendono materiale agrario per comprare un maledetto termometro per controllare la temperatura del mosto e nessuno, dico nessuno aveva un termometro!
Quindi la temperatura del mosto non so quale sia.
Prima di macerare ho spolverato il SANAVIN (che contiene il 64% di metabisolfito) nelle casse delle uve.
NON LO AVESSI MAI FATTO. Il dubbio che la polvere potesse disperdersi nell'aria c'era ma ho detto: "
se c'è scritto nella confezione che si può spolverare prima di vinificare allora OK!!!"
Ho messo 40 grammi in 2 quintali di uva anche perchè quella bianca era un pò malandata.
Dopo aver pigiato l'uva con la diraspatrice e dopo aver constatato che molto prodotto era volato via(anche nei miei polmoni) ne ho aggiunto altri 5grammi questa volta sciolti in un pò di mosto.
-Appena macerato ho controllato con il mostimetro i gradi babo e risultano a 19°
-la temperatura della cantina 24°
-il tino che ho usato, senza rubinetto, può contenere 5-6 quintali ,quindi con l'uva che ho messo non arriva nemmeno a metà.
Come detto non avendo potuto controllare la temperatura non ho potuto mettere l'ENOLIEVITO cerevisiae per paura di uno shock termico.
Il giorno seguente quando sono tornato ho visto che non stava fermentando. Allora ho aggiunto l'ATTIVANTE di fermentazione sciolto preventivamente in una piccola quantità di mosto e poi rimesso nella massa.
Faccio 2 follature al giorno. Abbassando tutto il cappello senza toccare il fondo, soltanto lo bagno.
Secondo voi:
1)
Il metabisolfito in eccesso può causare problemi di fermentazione? nella confezione c'è scritto che aiuta la fermentazione. 40 grammi di sanavin facendo un calcolo approssimativo sono 25 grammi di metabisolfito. E con il senno del poi dico che sono troppi secondo me. Anche perchè 15 grammi per 2 ettolitri erano sufficienti!
2)ho notato che la diraspatrice non ha schiacciato tutti i chicci di uva. Anche perchè l'uva davola ha chicci piccoli.
Dovevo rischiacciarli?3) se la temperatura della cantina è 24°,
quella del mosto a quanto può essere? ho letto che il rosso fermenta bene a 18-24°.
4)
se il tino è troppo grande, la fermentazione si svolge con regolarità?5)
aver aggiunto l'attivante di fermentazione dopo 24 ore che non fermentava è stato un bene o una scielta stupida.?
p.s. spero che resuscitatradizioni non si arrabbi con me per l'eccesso del suo amato metabisolfito (scherzo
)
grazia a pacard per gli aiuti, ma per le analisi del mosto non ho trovato quello che mi serviva.. già non ho trovato un cacchio di termometro