Mal di testa con un bicchiere: si possono ridurre le ammine?

Sgurz... Fai bene come fai ma non capisco tutti questi tecnicismi... Per fare un buon vino si ha bisogno di impianti giovani un buon terreno e una buona vocazionalita' del territorio per il vino che vuoi produrre... Poi come tutte le cose oggi ci si complica per senza motivo. Sicuramente non saprei dirti come fare ma io il mal di testa lo accosto al metabisolfito e solfiti...in una scorretta fermentazione... Questo è in parole povere... Gli esperti potranno consigliarti meglio. Saluti angelo

Oggi ho fatto una prova per testare un metodo meno faticoso di ossigenare il vino che è a 250 mg/L di solforosa totale (100 L non sono tanti ma neanche pochi da versare e riversare...). Ho lasciato in immersione in 5 litri di vino due tubicini collegati ad un compressore da acquario per mezzora e ho collegato l'apparecchio. L'effetto mal di testa è molto diminuito - ma non passato -(quindi la strada potrebbe essere giusta, magari aumentando il tempo di ossigenazione). Tuttavia il vino adesso ha un sapore molto amaro. Sto seriamente pensando di buttarlo e fare tutto in modo diverso l'anno prossimo... ma prima di farlo mi chiedevo se qualcuno di voi esperti ha qualcosa da suggerirmi. Ve ne sarei davvero grato.

Sgurz ma il vino lo provi tu ogni volta? Ho hai qualche cavia umana? Secondo me ti conviene lasciarlo e vedere come si comporta potrebbe migliorare con l arrivo delle temperature più calde... Potrebbe ripartire la fermentazione? Poi lo butterei Oppure facendo le prove finirà... Accattati oki...

Tarty, mi hanno scritto di fare dei travasi per ossigenarlo e lo sto ossigenando. Buttarlo dopo tre travasi e tanta fatica non è che sia proprio il massimo per me... Sinceramente non capisco il tuo sarcasmo, ti ho scritto qualcosa di offensivo?

Sgurz è l opposto ti reputo anche molto simpatico... Perché è da giorni che stai litigando con il l vino... È mi è uscita la battuta... Apprezzo la tua voglia di imparare e riuscirai sicuramente.... Quando si ama quel che si fa il risultato non può essere diversamente. Non sono pratico provo a dire la mia... Perché anche se non ho studiato di vini di qualità e di cantine ne ho fatte tante... È so esattamente com'è il tuo... Ma è rimasto con un sapore dolciastro?quanti gradi ha?

Ah ok scusa, avevo frainteso il tono del massaggio ! No, avevo fatto il primo travaso che il mostimetro segnava 0 gradi di zucchero... tra le due ora che lo sto ossigenando ha un sapore amarognolo, (ma ha anche un profumo fantastico...) Se dovrò buttarlo sarà veramente un peccato, per quanto il vino sia poco, seguo tutto da me, dal germogliamento delle piante alla cantina, il lavoro c'è insomma, e buttare tutto alle ortiche mi spiacerebbe davvero...

La solforosa totale non viene persa con l'ossigeno, ma solo la solforosa libera.

L'unica soluzione è fare un blend con un vino avente basso contenuto in solforosa.

CIao Marco

Ciao Marco e grazie della risposta. Non saprei a chi chiedere un vino con bassa solforosa, dovrei fidarmi e in ogni caso credo che lo pagherei più di un buon comune vino da pasto (e correrei comunque il rischio di rovinarlo), quindi credo che butterò il mio e per quest'anno me lo comprerò facendo finta di non aver lavorato in primavera/estate ogni dieci giorni come uno scemo nella vigna (pur piccola). Questa esperienza, per quanto pagata cara, comunque mi sarà molto molto utile in futuro... Grazie ancora davvero a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggere l'argomento...

Scusa Tarty81,
"Per fare un buon vino si ha bisogno di impianti giovani un buon terreno e una buona vocazionalità del territorio "
non sono molto d'accordo sulla prima parte.
é parere di molti che il buon vino si fa con impianti vecchi. L'impianto giovane fa più quantità ma meno qualità.

Si ma se impedisci la quantità quello che rimane com è? Io non ho mai sentito che una vecchia vigna fa un buon vino... Aspettiamo anche altri sarei curioso! Saluti