Switch to full style
Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
Rispondi al messaggio

Re: macerazione nelle bucce

20/03/2015, 15:39

drkrag ha scritto:Ah, è Cannonau al 100%, dauna vigna sostanzialmente ancora giovane, 7/8 anni...

Pensa quando ne avrà 40 di anni che vino importante puoi tirare fuori ;)

Re: macerazione nelle bucce

20/03/2015, 19:11

Pedru ha scritto:Scusa, Thodoris, una domanda: ma perché non coltivi uve locali?


Ciao Pedru, questa e' la piu difficile domanda per me! :D
Come vedo le cose addesso, sono sicuro che avrei coltivato uve locali.
Ma sono inammorato con i vino italiani e volevo coltivare il Sangiovese.

Re: macerazione nelle bucce

21/03/2015, 1:11

drkrag ha scritto: io mi sono accorto che, poiché il nostro vino fermenta e macera per 15gg ........................ il vino è poi come il tuo, nel senso che prima di un certo periodo di affinamento non è davvero bevibile, e non perché non sia "buono", ma perché è proprio ancora molto giovane, selvaggio, e quindi deve ammorbidirsi.
In genere noi il vino lo iniziamo a bere a giugno dell'anno dopo la vendemmia...

Ma, veramente, non sono d'accordo. Il "nostro" Cannonau lo beviamo anche prima di Natale. E piace, anche se un po' accerbo. Sono d'accordo invece che "migliori" e si affini col tempo. Io ho tenuto Cannonau per parecchi anni e non hanno perso niente. Poi c'è il Cagnulari, tipico del Sassarese, che è ancora "peggio": rimane più asprigno e richiede un tempo più lungo per "maturare". Io li faccio sia in purezza che variamente miscelati (già alla pigiatura) fra loro: viene fuori un vino più scuro, violaceo anziché rubino, e di un sapore molto persistente e complesso.
Conosco un vignaiolo professionista di Sorso, che campa coltivando le sue vigne e vendendo il suo vino, Cannonau in purezza al 100%. Gradazione alcolica spaventosa: a volte anche 19°! Un tempo, ligio alla tradizione, prima di Pasqua non ne vendeva assolutamente, ma ormai da qualche anno già a Gennaio non ne ha più: lo vende quasi tutto, in blocco, a prezzi che non può rifiutare a baristi dell'interno del Nord Sardegna
Saluti
Pedru

Re: macerazione nelle bucce

21/03/2015, 21:19

ciao pedru,è strano che i lieviti riescono a portare avanti una fermentazione con tutti quei gradi di alcol...per leorasta,il nebbiolo ha le stesse fasi dell aglianico,uno dei primi a germogliare e l ultimo a maturare...un vitigno un po difficile da coltivare...infatti lo chiamano il barolo del sud

Re: macerazione nelle bucce

22/03/2015, 0:24

Certo Sif, quel vignaiolo che ho portato come esempio, non usa lieviti selezionati ma solo quelli naturali, "selvaggi", anzi quelle gradazioni le aveva anche prima che i ricercatori (per quanto ne so io, hanno partecipato anche alcuni della Facoltà di Agraria dell'Università di Sassari) selezionassero i lieviti in laboratorio.
Il Nebbiolo è un vitigno molto coltivato in Gallura (Sardegna Nord Orientale), è stato importato in tempi "relativamente" recenti (forse 70 anni o un secolo fa), specialmente nei vigneti del paese di Luras, sostituendo, disgraziatamente, la massima parte dei vitigni locali. Credo che ormai anche lì, usino lieviti selezionati. Raggiunge una buna gradazione alcolica (13/14°), ma non certo quella del Cannonau di Sorso. Fortunatamente però. almeno finora, non si è molto diffuso nel resto della Sardegna, dove si preferiscono le varietà locali.
Saluti
Pedru

Re: macerazione nelle bucce

23/03/2015, 12:56

Pedru ha scritto:
drkrag ha scritto: io mi sono accorto che, poiché il nostro vino fermenta e macera per 15gg ........................ il vino è poi come il tuo, nel senso che prima di un certo periodo di affinamento non è davvero bevibile, e non perché non sia "buono", ma perché è proprio ancora molto giovane, selvaggio, e quindi deve ammorbidirsi.
In genere noi il vino lo iniziamo a bere a giugno dell'anno dopo la vendemmia...

Ma, veramente, non sono d'accordo. Il "nostro" Cannonau lo beviamo anche prima di Natale. E piace, anche se un po' accerbo. Sono d'accordo invece che "migliori" e si affini col tempo. Io ho tenuto Cannonau per parecchi anni e non hanno perso niente. Poi c'è il Cagnulari, tipico del Sassarese, che è ancora "peggio": rimane più asprigno e richiede un tempo più lungo per "maturare". Io li faccio sia in purezza che variamente miscelati (già alla pigiatura) fra loro: viene fuori un vino più scuro, violaceo anziché rubino, e di un sapore molto persistente e complesso.
Conosco un vignaiolo professionista di Sorso, che campa coltivando le sue vigne e vendendo il suo vino, Cannonau in purezza al 100%. Gradazione alcolica spaventosa: a volte anche 19°! Un tempo, ligio alla tradizione, prima di Pasqua non ne vendeva assolutamente, ma ormai da qualche anno già a Gennaio non ne ha più: lo vende quasi tutto, in blocco, a prezzi che non può rifiutare a baristi dell'interno del Nord Sardegna
Saluti
Pedru


per carità, Pedru, io mi riferivo al mio vino. :D
Infatti molti amici miei che fanno il vino lo bevono eccome a natale. io preferisco un vino più ammorbidito, ingentilito, con più sentori secondari e terziari. tra l'altro come tu fai con Cannonau e Cagnulari, io farò con Cannonau e Muristellu, che darà anche un colore un po' più carico.
Comunque anche io, da questa vendemmia, sto usando solo i lieviti autoctoni, preparando un piede di fermentazione qualche giorno prima della vendemmia!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: macerazione nelle bucce

23/03/2015, 15:15

Ciao a tutti, ho una bottiglia di Aglianico del Volture 2011 a casa che assaggio stasera, se è come il nebbiolo, è ancora giovanissimo (l'ho sentito anch'io chiamare Barolo del sud, anche se chi lo produce piacerebbe chiamare il Barolo, Aglianico del nord :D ).

Comunque, penso che la macerazione delle bucce, oltre ad essere valutata in base al vitigno, deve poi essere valutata in base alla botte. Se fai 40 giorni di macerazione e poi maturi in acciaio, il vino forse lo bevi dopo 10 anni e ancora allappa.
Insomma, parlando di vini con molti tannini, se maceri 5 giorni, la botte la puoi saltare, se maceri 10-12 magari un 6 mesi di barrique li fai e se maceri oltre, fai un po' di botte grande e un po' piccola in base alla struttura del vino. Più o meno questo ho capito leggendo qua e la le varie schede tecniche dei vini.

Re: macerazione nelle bucce

23/03/2015, 19:19

Wil ha scritto:Ciao a tutti, ho una bottiglia di Aglianico del Volture 2011 a casa che assaggio stasera, se è come il nebbiolo, è ancora giovanissimo (l'ho sentito anch'io chiamare Barolo del sud, anche se chi lo produce piacerebbe chiamare il Barolo, Aglianico del nord :D ).

Comunque, penso che la macerazione delle bucce, oltre ad essere valutata in base al vitigno, deve poi essere valutata in base alla botte. Se fai 40 giorni di macerazione e poi maturi in acciaio, il vino forse lo bevi dopo 10 anni e ancora allappa.
Insomma, parlando di vini con molti tannini, se maceri 5 giorni, la botte la puoi saltare, se maceri 10-12 magari un 6 mesi di barrique li fai e se maceri oltre, fai un po' di botte grande e un po' piccola in base alla struttura del vino. Più o meno questo ho capito leggendo qua e la le varie schede tecniche dei vini.


Dipende comunque sempre dal vitigno, per la maggiore....

Re: macerazione nelle bucce

23/03/2015, 19:48

will allora facci sapere come ti sembra l aglianico del vulture :D

Re: macerazione nelle bucce

25/03/2015, 16:38

L'ho trovato buono, certo, non ho i giusti titoli per giudicarlo però. Comunque, colore rosso granato (proprio come il cugino del nord), ottimo profumo, classico di frutti rossi maturi. Palato speziato, tannino evidente, ma ben gestito, nota di legno, quindi vaniglia; corpo non possente come mi immaginavo, forse dovuto al terreno vulcanico-sabbioso che appunto lo rende più fine e snello. Direi sicuramente che per un Aglianico del Volture base (però con i suoi 15-20 mesi di botte), un ottimo vino. La cantina è famosa e ha il cognome di un attore/cantante napoletano che inizia per D' A...(non D'Alessio!).
Rispondi al messaggio