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Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
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Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

15/10/2014, 16:07

Quindi la soluzione a tutto qual è alla fine?? dove sta l'errore?

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

19/10/2014, 14:48

Non posso quotare tutto comunque:

La fermentazione alcolica produce calore che si traduce con aumento di temperatura. Può arrivare anche a 38-40°C. La fermentazione dovrebbe essere non superiore ai 22°C, in tutti i casi questo aumento di temperatura può:
1) favorire l'estrazione del colore
2) favorire le reazioni enzimatiche (positive e negative). Per questo uva malata va svinata il prima possibile.
3) favorire la volatilità degli aromi, nonchè la loro perdita precoce. E' consigliabile se possibile termocontrollare i vinificatori.
4) questo non crea assolutamente problemi di marcescenza o produzione di sentori di ridotto. E' casomai uva non sana che può favorire questo fattore.

I lieviti aggiunti possono accentuare la produzione di calore, perchè ovviamente si mette una biomassa rappresentativa rispetto all'ecologia microbica presente sulle uve e quindi si ha una minore competizione con una lineare e accentuata fermentazione. Inoltre le dosi d'impiego sono sempre sovrastimate e considerate nelle condizioni peggiori del mezzo. Il tutto però non deve portare alla conclusione di non inoculare, affidarsi al caso, significa non sapere dove andremo a finire.

Non potevate essere piu chiari di cosi.
Comunque la storia dei lieviti in cantina mi suona un po di fantasmi nei castelli....... diciamo che é un po una favola.


Questa è senz'altro una bellissima affermazione, potrei pensare di aprire un sottotopic come proposto da Maddmax :D


Ciao Marco

In bocca al lupo per i prossimi commenti e per il vino :D

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

19/10/2014, 19:37

Orf ha scritto:Quindi la soluzione a tutto qual è alla fine?? dove sta l'errore?

Mi sembrava di aver risposto a questa domanda, forse l'avrò sognato.... :D
Non sò fino a che punto si può parlare di errore ma sicuramente la fermentazione veloce dovuta ai lieviti ha ricoperto un ruolo importante, in pratica le uve erano sporche di zolfo e la fermentazione rapida ha prodotto acido solfidrico, cosa che però non è accaduto al mio fornitore che non ha inoculato alcunchè e ha vinificato lo stesso giorno con le stesse uve, infatti mentre io ho svinato 4 gg dopo la pigiatura a 4 babo lui ha svinato 4 gg dopo a 8 babo, con 0 puzzo di marcio e 0 esalazioni acide.
Il suo è quasi già buono da bere mentre il mio...... chissà che fine farà.
Ciao.

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

19/10/2014, 20:55

resuscitatradizioni ha scritto:
Orf ha scritto:Quindi la soluzione a tutto qual è alla fine?? dove sta l'errore?

Mi sembrava di aver risposto a questa domanda, forse l'avrò sognato.... :D
Non sò fino a che punto si può parlare di errore ma sicuramente la fermentazione veloce dovuta ai lieviti ha ricoperto un ruolo importante, in pratica le uve erano sporche di zolfo e la fermentazione rapida ha prodotto acido solfidrico, cosa che però non è accaduto al mio fornitore che non ha inoculato alcunchè e ha vinificato lo stesso giorno con le stesse uve, infatti mentre io ho svinato 4 gg dopo la pigiatura a 4 babo lui ha svinato 4 gg dopo a 8 babo, con 0 puzzo di marcio e 0 esalazioni acide.
Il suo è quasi già buono da bere mentre il mio...... chissà che fine farà.
Ciao.


La curiosità sarà fare un confronto tra il tuo e il suo vino l'anno prossimo a Natale, di un anno, bello imbottigliato, travasato e pulito... ;)

Non devi perderti d'animo perchè le cose sono andate secondo te in modo che non ti è piaciuto e quindi pensi in modo
pessimista alla cosa, il tuo risultato alla fine sarà comunque migliore del tuo fornitore.

Ciao

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

19/10/2014, 20:59

JeanGabin ha scritto:La curiosità sarà fare un confronto tra il tuo e il suo vino l'anno prossimo a Natale, di un anno, bello imbottigliato, travasato e pulito... ;)

Non devi perderti d'animo perchè le cose sono andate secondo te in modo che non ti è piaciuto e quindi pensi in modo
pessimista alla cosa, il tuo risultato alla fine sarà comunque migliore del tuo fornitore.

Ciao

Grazie per l'incoraggiamento.

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

19/10/2014, 21:03

BluSnake ha scritto:
Non potevate essere piu chiari di cosi.
Comunque la storia dei lieviti in cantina mi suona un po di fantasmi nei castelli....... diciamo che é un po una favola.


Questa è senz'altro una bellissima affermazione, potrei pensare di aprire un sottotopic come proposto da Maddmax :D


Ciao Marco

In bocca al lupo per i prossimi commenti e per il vino :D

Questa ironia non l'ho capita, ma una cosa voglio sapere, i lieviti sono volatili?

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

20/10/2014, 0:23

Dall' Enovangelo secondo Resuscitatradizioni (industria-enologica-f38/pastorizzazione-e-solfiti-t76526.html?hilit=pasteurizzazione) a proposito della fermentazione malolattica che avverrebbe comunque anche nel mosto pasteurizzato

"La pastorizzazione é una pratica antica come il mondo e non compromette nulla anzi aiuta e protagge il vino tant'è che molte cantine lo stanno reintegrando per evitare solfiti.
La malolattica avverrà comunque.
Ciao
.


Amen

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

20/10/2014, 6:52

Maddmax1 ha scritto:Dall' Enovangelo secondo Resuscitatradizioni (industria-enologica-f38/pastorizzazione-e-solfiti-t76526.html?hilit=pasteurizzazione" target="_blank" target="_blank) a proposito della fermentazione malolattica che avverrebbe comunque anche nel mosto pasteurizzato

"La pastorizzazione é una pratica antica come il mondo e non compromette nulla anzi aiuta e protagge il vino tant'è che molte cantine lo stanno reintegrando per evitare solfiti.
La malolattica avverrà comunque.
Ciao
.


Amen

Confermo... :evil:
Visto che hai tanto tempo da perdere, da qualche parte devo aver scritto l'esatto procedimento adottato da me e capirai perché la malolattica avviene lostesso.
Ciao...!

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

20/10/2014, 19:15

No i lieviti non volatizzano, ma sedimentano a fine fermentazione :D

Re: Lieviti: Quali, Quando, Come e Perché...

20/10/2014, 20:09

Quindi è escluso che una volta sterilizzati tutti gli arnesi di vinificazionei lieviti presenti sulle pareti (chissà come) possano da soli saltare nel tino della prossima vinificazione, ( a menochè non si vada a raschiare le pareti e buttare il tutto nel tino) confermi?
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