Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 28/11/2024, 6:08




Rispondi all’argomento  [ 128 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 13  Prossimo
lieviti autoctoni vs lieviti selezionati 
Autore Messaggio
Sez. Miscellanea
Sez. Miscellanea
Avatar utente

Iscritto il: 27/07/2011, 13:09
Messaggi: 29298
Località: Imperia
Rispondi citando
Tutto questo ragionamento però viene in contrasto con l' affermazione che sull' uva non ci sono lieviti ma non è vera.


Questa chi te l'ha raccontata, i lieviti sull'uva ci sono sempre stati, la cosa si sa da secoli, non da ieri,
infatti il lievito classico che trovi in commercio è quello che è naturalmente sugli acini (Saccharomyces cerevisiae)

http://it.wikipedia.org/wiki/Saccharomyces_cerevisiae

_________________
Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


26/10/2013, 21:57
Profilo

Iscritto il: 02/10/2013, 15:36
Messaggi: 106
Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
Rispondi citando
Secondo me non hai capito bene cosa significa lievito selezionato.
L'apa serve sia per fermentazioni spontanee sia per lieviti selezionati.

Non ho detto che non ci sono, ma si ritrovano in quantita quasi nulle, o addirittuara non rilevabili (che non significa assenti al 100% ). Si sviluppano e compaiono (analiticamente parlando)

Se tu fai delle fermentazioni spontanee su 10 vasche nuove ,della stessa capicita alla stessa temperatura con le stesse uve , avrai risultati diversi.

Cantine che vinificano con lieviti autoctoni usano botti colonizzate dai ceppi di lieviti che negli anni si sono autoselezionati sulle superfici della cantina.
In questo caso tutte le vasche hanno lo stesso andamento .

Perchè allora si utilizerebbe la tecnica del mosto madre? Cioè far partire la fermentazione su una piccola quantita che serve per innoculare il resto..


26/10/2013, 23:41
Profilo

Iscritto il: 31/01/2011, 21:59
Messaggi: 35
Rispondi citando
Maddmax, il prossimo anno sicuramente lo farò , ora mi pare un pò tardi
enochris, lo so che anche con le stesse uve, nelle stesse condizioni etc... con una fermentazione posso avere risultati diversi.
per mosto madre intendi quello spontaneo o inoculato? Non ho capito se ti riferisci alla domanda che avevo fatto all' inizio.
Sui lieviti autoctoni mi pareva di aver risposto in modo chiaro,cioè parlare di lievito autoctono selezionato negli anni nelle cantine ha un certo fascino ma non può succedere.
Mi stai dicendo che in queste cantine storiche hanno lo stesso andamento ma probabilmente usano proprio un pied de couve spontaneo per far accendere le vasche.


27/10/2013, 9:23
Profilo
Sez. Industria Enologica
Sez. Industria Enologica
Avatar utente

Iscritto il: 05/12/2009, 22:37
Messaggi: 3371
Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
Rispondi citando
Abbasate i toni e tornate sull'argomento principale. Per domande specifiche o altre discussioni aprite un altro argomento. Per le chiacchiere c'è la sezione "Miscellanea - Tutto ciò che non trova spazio nelle altre sezioni (Off-Topic)" o i messaggi privati :) . Alcuni dei messaggi verranno cancellati.

Ciao Marco

_________________
Marco Sollazzo

"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."

La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
L'instabilità proteica nei vini: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_dicembre2020/25


27/10/2013, 9:38
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 28/09/2012, 19:12
Messaggi: 604
Località: Treglio (Ch)
Rispondi citando
enochris ha scritto:
Secondo me non hai capito bene cosa significa lievito selezionato.
L'apa serve sia per fermentazioni spontanee sia per lieviti selezionati.

Non ho detto che non ci sono, ma si ritrovano in quantita quasi nulle, o addirittuara non rilevabili (che non significa assenti al 100% ). Si sviluppano e compaiono (analiticamente parlando)

Se tu fai delle fermentazioni spontanee su 10 vasche nuove ,della stessa capicita alla stessa temperatura con le stesse uve , avrai risultati diversi.

Cantine che vinificano con lieviti autoctoni usano botti colonizzate dai ceppi di lieviti che negli anni si sono autoselezionati sulle superfici della cantina.
In questo caso tutte le vasche hanno lo stesso andamento .

Perchè allora si utilizerebbe la tecnica del mosto madre? Cioè far partire la fermentazione su una piccola quantita che serve per innoculare il resto..

Un'altro mistero sfatato....questo mi spiegherebbe perchè la fermentazione mi parte solo dopo aver svinato, nella botte quasi immediatamente e nelle damigiane con qualche ora di ritardo, sarà merito dei lieviti contenuti dalla botte e perchè no, anche dal torchio visto che nemmeno lo lavo?

_________________
Mauro


Roba vecchia muore a casa dei pazzi...!


27/10/2013, 10:21
Profilo

Iscritto il: 02/10/2013, 15:36
Messaggi: 106
Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
Rispondi citando
Io in quanto tecnico sono sempre disposto a rimamgiare quello che ho detto e a imparare nuove teorie.
Queste peró devo essere sostenuti da fonti.
Dovresti citare i titolo del libro, autore e anno di pubblicazione. Cmq non penso che sia un testo di elevato spessore scientifico, come ad esempio il Trattato di Enologia
I forum non sono fonti attendibili in argomenti così delicati e ancora poco chiari

Resuscita tradizioni. Vedi che hai notato anche tu delle differenze apparentemente non spiegabili??
Si anche il torchio...
Mosto madre sarebbe piè da cuvè..


Ultima modifica di BluSnake il 27/10/2013, 11:52, modificato 1 volta in totale.

Toni non appropriati, tenere linguaggio moderato. Parte del commento cancellato.



27/10/2013, 11:34
Profilo
Sez. Industria Enologica
Sez. Industria Enologica
Avatar utente

Iscritto il: 05/12/2009, 22:37
Messaggi: 3371
Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
Rispondi citando
Ultimo avvertimento. Al prossimo scatta la segnalazione e la chiusura del topic.

_________________
Marco Sollazzo

"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."

La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
L'instabilità proteica nei vini: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_dicembre2020/25


27/10/2013, 11:50
Profilo

Iscritto il: 31/01/2011, 21:59
Messaggi: 35
Rispondi citando
enochris,
a pagina 4 ho citato titolo e autore del libro
ciao.


27/10/2013, 20:12
Profilo

Iscritto il: 31/01/2011, 21:59
Messaggi: 35
Rispondi citando
a proposito,
cercalo bene in rete quel forum.
magari prova direttamente a scrivere il mio nome (cosi ti leggerai anche le fregnacce che dicevo pochi anni fà)


27/10/2013, 20:15
Profilo

Iscritto il: 31/01/2011, 21:59
Messaggi: 35
Rispondi citando
posso provare a risponderti io resuscitatradizioni
qualche ora di ritardo credo sia cmq irrilevante, mi sembra ci sia poco da spiegare, inoltre non so da quanti lt è la botte ma credo più grande delle damigiane, quindi il calore si conserverà maggiormente e in una massa più grande sarà anche più tumultuosa la fermentazione ( però è anche vero che qualsiasi tipo di lievito e batterio nella porosità del legno può insediarsi, ripeto qualsiasi)
ciao.


27/10/2013, 20:27
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 128 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 13  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 47 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy