Switch to full style
Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
Rispondi al messaggio

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

04/07/2013, 14:16

Chiunque abbia provato ad imbottigliare il proprio vino e a seminare lattuga a cavallo del cambio di luna sa benissimo che ci sono delle differenze sostanziali.


Ciao Maddmax, provo a dare un parere contrario. Io imbottiglio il vino e coltivo l'orto ma non ho mai notato nessuna differenza sostanziale. Cosa si intende per "differenza sostanziale"?

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

05/07/2013, 22:49

Quando ero in Italia facevamo la vendemmia con amici e, siccome non credevo a quello che dicevano i contadini, piu' di una volta ho provato ad imbottigliare una piccola aliquota di vino in luna calante. Invariabilmente, non solo non sviluppava il frizzantino, ma aveva anche un sapore diverso. Non cattivo: diverso.
Un paio di volte (sia a casa dei miei genitori che a casa mia) ho seminato la lattuga a cappuccio in una stessa prosa a 15-20 giorni di distanza a cavallo della luna e quella seminata in luna nascente non faceva la palla o faceva una palla lasca.
Maddmax

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

06/07/2013, 11:06

Quando imbottiglio il vino non vedo nessuna differenza tra le fasi lunari. Se c'è sufficentemente zucchero, diventa frizzante altrimenti no. Chiaramente ognuno può avere le proprie percezioni ma credo che le nostre percezioni non possano essere un presupposto valido per un discorso scientifico.
Con le proprie percezioni uno può osservare e ricordare quello che vuole. È facile ricordarsi delle bottiglie che scoppiano e dire che era Luna crescente. Le altre che non sono scoppiate magari erano anche loro in Luna crescente ma di quelle non ci ricordiamo.
Un test scientifico invece pianifica gli esperimenti e misura i risultati. Per esempio si imbottiglia lo stesso vino in diverse fasi lunari (su un periodo di tempo sufficentemente lungo) e si misura con uno strumento la pressione della bottiglia.
Stesso discorso per le semine, la legna, le nascite...
Per ora, decine di studi scientifici dimostrano che non c'è nessuna differenza tra le fasi lunari.
Aspetto di essere smentito, ma sta a chi sostiene una teoria di provarla (scientificamente). Con ciò non voglio mancare di rispetto alle tradizioni che molto spesso possono anche nascondere un fondo di verità. Ma non sempre.

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

06/07/2013, 12:33

sono pienamente d'accordo con pakchoi.
Sono cose che non hanno alcun fondamento scientifico,ma possono apparire vere casualmente.
Se pensiamo al vino,una bottiglia spesso è diversa dall'altra perchè la partita non è omogenea in una botte ecc..
Ecco che casualmente al variare delle fasi lunari e quindi anche con i cambi di clima e fisici insomma si possa incorrere in imprevisti ed esser erroneamente dipesi dalla luna. Almeno ad oggi riesco a smentire questi miti in alcune cose.
saluti,jonny

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

06/07/2013, 14:44

Potranno non avere nessun fondamento scientifico (anzi, non ce l' hanno di sicuro) il che non esclude che siano vere. Forse mi sono spiegato male: intendevo dire che spillavo vino sufficiente per riempire 3-4 bottiglie e poi lo paragonavo al vino della stessa botte.
Maddmax

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

06/07/2013, 22:32

Invece secondo me il discorso del vino è un altro, l'ho già affermato ma mi ripeto.
Oggi si fa il vino con i solfiti che logicamente bloccano batteri e altro, per cui l'influenza lunare non ha alcun valore,
ma se fai vino senza solfiti secondo me ha valore.

Ciao

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

07/07/2013, 12:26

Quando compro il vino sfuso nei Colli Euganei, diventa frizzante. Il suo livello zuccherino residuo è sufficientemente alto per permettere la fermentazione in bottiglia.
Quando compro il vino nel vicentino, non fermenta. Non ci sono gli zuccheri.
Entrambi i vini contegnono solfiti (purtroppo :( ).
In conclusione noto che:
Il vino con un alto livello di zuccheri residui, fermenterà anche se contiene solfiti e si imbottiglia in Luna calante.
Il vino che non ha un alto livello di zuccheri residui, non diventa frizzante anche se imbottigliato in Luna crescente.

Comunque sia, adesso un bicchiere di rosso, non me lo toglie nessuno... 8-)

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

08/07/2013, 17:45

Mi permetto di intervenire nella discussione perché questa è una di quelle diatribe che spesso vengono fuori anche a casa mia.
Per mio padre, mio zio, mio suocero e tutti i contadini che conosco, travasare durante la mancanza lunare è una specie di undicesimo comandamento, e quando vedono che io me ne strafrego è come se pensassero, "vedrai che te ne pentirai, stai commettendo un grave errore". Beh, il mio vino sta venendo esattamente come l'ho pensato e voluto, senza nessun problema.
Più che la luna bisognerebbe stare attenti almeno alla pressione atmosferica e al vento. E' inutile aspettare la luna per poi travasare durante una giornata di vento o con bassa pressione atmosferica.
Aggiungo che ne ho letti tanti di manuali e testi di enologia, francesi, italiani, americani... davvero tanti.
Beh, in nessuno di questi si fa minimamente riferimento a fasi lunari o ad altre convinzioni di questo genere.

Il progresso tecnologico ci sta regalando vini ottimi, biologicamente sani e stabili, perfettamente in linea con quelle che erano gli obiettivi che l'enologo si è dato al momento della vendemmia. E a prezzi del tutto ragionevoli.
Tutta questa tecnologizzazione è sempre stata osteggiata dai talebani del vino che preferirebbero vinificare ancora con i metodi di greci e romani.
Ed a volte ti costringono a bere dei disgustosi intrugli spacciandoli per vino.
Scusate lo sfogo.
Saluti.
Gianni

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

08/07/2013, 17:56

tuvok1974 ha scritto:Mi permetto di intervenire nella discussione perché questa è una di quelle diatribe che spesso vengono fuori anche a casa mia.
Per mio padre, mio zio, mio suocero e tutti i contadini che conosco, travasare durante la mancanza lunare è una specie di undicesimo comandamento, e quando vedono che io me ne strafrego è come se pensassero, "vedrai che te ne pentirai, stai commettendo un grave errore". Beh, il mio vino sta venendo esattamente come l'ho pensato e voluto, senza nessun problema.
Più che la luna bisognerebbe stare attenti almeno alla pressione atmosferica e al vento. E' inutile aspettare la luna per poi travasare durante una giornata di vento o con bassa pressione atmosferica.
Aggiungo che ne ho letti tanti di manuali e testi di enologia, francesi, italiani, americani... davvero tanti.
Beh, in nessuno di questi si fa minimamente riferimento a fasi lunari o ad altre convinzioni di questo genere.

Il progresso tecnologico ci sta regalando vini ottimi, biologicamente sani e stabili, perfettamente in linea con quelle che erano gli obiettivi che l'enologo si è dato al momento della vendemmia. E a prezzi del tutto ragionevoli.
Tutta questa tecnologizzazione è sempre stata osteggiata dai talebani del vino che preferirebbero vinificare ancora con i metodi di greci e romani.
Ed a volte ti costringono a bere dei disgustosi intrugli spacciandoli per vino.
Scusate lo sfogo.
Saluti.
Gianni


Nessuno a messo in dubbio nulla, ma i talebani non c'entrano nulla.... :D

Re: Le fasi lunari influenzano la produzione della birra?

08/07/2013, 18:53

ciao JeanGabin,
neanche io metto in dubbio nulla... semplicemente nego la validità di affermazioni che non hanno riscontro scientifico.
leggendo quello che scrivi, da buon san Tommaso quale io sono, mi viene da chiedermi: in che modo i batteri verrebbero influenzati dalla luna? è possibile che questi microscopici esseri, chiusi in una lunga notte di gelido acciaio, in un liquido dal pH ostile e ubriachi di alcool, in che modo posso avere consapevolezza della luna, anzi, peggio, delle fasi della luna.
Ecco, se una spiegazione c'è, allora mi piacerebbe sentirla.
Ma nella mia modestissima ricerca personale non ne ho mai sentita una.
Vorrei tanto poter scrivere: rispetto la posizione di tutti.
Ma qui non si tratta di teologia o di politica, qui si parla di microbiologia, di decenni di studi, esperimenti e gente che si è fatto il mazzo dietro provette e dentro laboratori, e che non si sogna di dedicare manco un solo rigo alla questione, che semplicemente non esiste.
Saluti amichevoli e pacifici
:)
Gianni
Rispondi al messaggio