Salve a tutti, so che la domanda potrebbe sembrare banale per molti di voi, ma non per me,
mi chiedevo:

visto che vorrei produrre un po di vino quest'anno e dovrei fornirmi di contenitore per vinificazione e affinamento,
vorrei sapere se mi conviene prenderli di piccola grandezza (visto che non produrrei molto vino) cosi da non rischiare di lasciare il vino a contatto con l'ossigeno?

Ricapitolando, di qualsiasi materiale sia la botte, tino, ecc questi contenitori vanno sempre riempiti fino all'orlo o in alcuni di essi è possibile per esempio riempirli a metà?

esempio:

Produco 300litri di mosto e lascio a vinificare in tini di cemento di 600litri, il vino potrebbe diventare aceto a causa della parte vuota del tino e quindi presenza di ossigeno?

un saluto a tutti
grazie
Alberto

Certo il vino deve sempre essere isolato dall'aria. È che i contenitori in legno devi per forza riempirli completamente, i contenitori in acciaio e vetroresina invece li puoi riempire parzialmente perché hanno il galleggiante

prima di tutto, grazie mille per la risposta leorasta,
ma volevo chiederti:

Per le botti in cemento vale lo stesso che per quelle in acciaio o vetroresina o devono essere colmate come le barrique?

grazie ancora

Non le ho mai usate non ti saprei dire

Per le vasche di cemento vanno usato gli stessi accorgimenti di tutti gli altri contenitori.

Il modo ideale è la conservazione di averle sempre piene. Ovviamente in molti casi questo non è possibile e perciò si usa quanto segue:

- olio di vasellina per impedire il contatto di ossigeno con il liquido
- galleggiante pneumatico
- stoccare il vino in contenitori più piccoli al fine di non avere aria e tornare ad una condizione ideale di sempre pieno. (es. 300L di vino in un correttamente da 500L può essere stoccato correttamente transferendolo in due contenitori, ed esempio un contenitore da 100L e uno da 200L.

Ciao Marco