Ciao complimenti per l articolo, molto interessante. Ne approfitto per un paio di domande. Premetto che quest anno ho fatto la pazzia di provare a farmi del vino, per la prima volta in vita mia, armato di qualche damigiana, un tubo di gomma e un tino in vetroresina imprestato. La fortuna dei principianti è stata dalla mia perche ho trovato 300kg di uve di barbera stupende e per ora tutto va per il meglio. Ho fatto fermentare nel tino, tenendo umido il cappello di vinacce, per 15 gg, ho svinato in damigiane e travasato un po di volte, togliendo la feccia per non lasciare le damigiane scolme un po lo mettevo in damigiane piu piccole, un po lo imbottigliavo e un po lo bevevo.
Ho sempre messo la pastiglia antifioretta. Al momento è piuttosto alcolico, abbastanza dolce, con un gusto e un colore stupendi (ma magari sono di parte
)
Ora le domande sono:
1) che faccio ora? Devo continuare con travasi periodici? Imbottiglio? Lo tengo nelle damigiane per ancora qualche mese e poi lo imbottiglio via via nel momento in cui voglio tirarlo per berlo?
2) vedo che spesso e volentieri nell articolo consigli aggiunta di metabisolfito. Perche? Io ho usato il metabisolfito di potassio per sanitizzare le damigiane ma non ne ho mai aggiunto nel vino. Sbaglio? Rischio qualcosa? In questa fase conviene ancora aggiungerne ?
Grazie per l aiuto
Ciao
Umberto