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iperossigenazione mosti

04/10/2014, 21:37

Sto leggendo una interessantissima pubblicazione del gruppo di studio Orwine sulla vinificazione biologica. Per diminuire l'uso della solforosa si parla di iperossigenazione dei mosti. Con tale tecnica si ossidano i polifenolii prima dell'avvio della fermentazione mediante forte apporto di ossigeno (ad esempio con un energico rimontaggio). Cosi facendo il mosto ed il vino sono molto meno sensibili all' ossidazione nelle fasi sucessive e quindi si puo utilizzare complessivamente meno solforosa. Questa tecnica sarebbe adatta per alcuni vitigni ricchi di polifenoli come il pinot grigio mentre non va bene per varieta aromatiche come il sauvignon. Avete qualche esperienza in merito?

Re: iperossigenazione mosti

05/10/2014, 22:55

Ciao,
per caso la pubblicazione è online? Mi piacerebbe leggerla...

Re: iperossigenazione mosti

06/10/2014, 21:33

Qui si parla di argomenti HOT! Iperossidazione funziona molto bene su alcune uve bianche, sono un sostenitore di tale tecnica. Sul grechetto molto bene, rimuove polifenoli ossidabili che potrebbero provocare imbrunimento di colore nel vino. Unico problema è tarare la quantità giusta di ossigeno da insufflare nel mosto (iperossidare sì, ma solo fino ad un certo punto, requisito: uva sana), l'ho vista diverse volte e solo in un'azienda il risultato è stato veramente sorprendente.

Ps. Se hai qualcoosa online, inviala pure, siamo tutti interessati :D

Re: iperossigenazione mosti

07/10/2014, 12:08

Ecco la pubblicazione a cui mi riferivo:
http://www.infowine.com/docs/-Orw%20IT%20bassa.pdf

Mi sembra molto interessante

Re: iperossigenazione mosti

07/10/2014, 21:37

E' un bel papiro ma c'è molta qualità all'interno del documento. Spero di aver tempo di leggere gli articoli più importanti :D

Grazie della condivisione.

Ciao Marco

Re: iperossigenazione mosti

08/10/2014, 9:24

Da quanto ho letto posso dedurre che l'iperossigenazione è indicata per vini destinati a medio lungo affinamento, dove si vogliano ricercare aromi secondari e terziari, mentre è controindicata per vini da consumarsi giovani dove vi sia la prevalenza di aromi primari. E' corretto?
Ad esempio se dovessi vinificare un Chardonnay con affinamento in barrique, l'iperossigenazione potrebbe essere interessante, anche considerando il fatto che in una vinificazione casalinga è molto più semplice iperossigenare piuttosto che garantire un ambiente sempre riducente.... :lol:
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