Ciao a tutti, questo è il mio primo post ma ho letto con interesse, molti dei post precedenti.
Volevo chiedere qualche informazione a chi ha avuto esperienza pratica o anche teorica con
vini dolci/passiti:Oggi ho torchiato quasi
1 quintale di garganega (peso dell'uva post-appassimento),
23 gradi babo, raccolta
sana qualche giorno precocemente al periodo di vendemmia (babo 15,5 ).
Totale mosto: 35 litri (resa del 38%)
1) dato l'alto grado zuccherino e le temperature basse, mi consigliate l'inoculo di lieviti e di attivante azotato? O solo uno dei due?
2) meglio per qualche giorno tenere la damigiana al caldo (dopo la sfecciatura)?
3) se volessi imbottigliare una volta raggiunto un 7-8 babo, a livello casalingo, come posso fare per "eliminare i lieviti" in modo tale da non ottenere delle bombe a mano al posto delle bottiglie?
Ho letto che qualcuno aggiunge metabisolfito, qualcuno aggiunge alcol ecc... cercavo una soluzione, se c'è, che non mi comprometta poi la qualità del vino.
In conclusione, vorrei se possibile ottenere del recioto di soave fermo e non frizzante (dato dalla fermentazione in bottiglia degli zuccheri residui).
Ultima cosa
dato che la fermentazione sarà lunga, cosa mi consigliate per potermi muovere al meglio fino all'imbottigliamento? (travasi periodici, filtrazioni ecc)
Grazie a tutti