Salve a tutti! Sono fresco di giornata in questo forum che mi sembra molto interessante e ricco di ottimi spunti, consigli ed esperienze, lo spulcerò ben bene! Entro subito nel merito della questione: da qualche giorno mi sto approcciando ad un analizzatore "Enochem" della ormai chiusa ChemaItalia. Di tale apparecchio, obsoleto (pare ce ne siano non più di poche decine ancora funzionanti in Italia!), non sono riuscito a trovare nessuna informazione in rete, per non parlare del cartaceo...
Avrei urgente bisogno di info e chiarimenti riguardanti l'utilizzo dello standard multiparametrico, le curve di calibrazione dello strumento, nello specifico di acido L-malico, L-lattico ed acetico, ed infine sul corretto lancio di un'analisi. Mi rendo conto di avere aperto una discussione inusuale, dato il pezzo da museo di cui si parla, ma spero nell'interesse e nell'aiuto di qualche cultore!