Chiarificante misto a base di cosa?
Il vino ti conviene tenerlo in un recipiente sempre pieno meglio acciaio, in cui puoi comprare il galleggiante pneumatico ed evitare contatti con l'aria.
Se però non disponi di tale attrezzatura o per scelte economiche hai solo la possibilità del vetroresina, almeno assicurati di avere il serbatoio sempre pieno sempre con aggiunta di galleggiante e coperchio.
Non è presente un tempo definito per quanto deve permanere il vino, perchè sono troppe le variabili che si devono considerare, ed è impossibile dirti in questo momento quanto lasciarlo. Considera solamente, che il vino rosso, diventa sicuramente più apprezzabile l'anno prossimo, per cui ti conviene fare una sgrossatura dopo il trattamento chiarificante, Poi farne un'altra a dicembre inoltrato, cosi elimini la feccia rimasta che precipitazioni tartariche che si formano per il freddo, una terza potrebbe essere fatta prima di imbottigliare.
Poi se vuoi vendere il vino a natale, è tutto un altro discorso
Per i tappi, ci sono varie linee di pensiero. Vanno considerati anche i costi e l'effettivo valore della bottiglia.
Considera solamente che se vuoi comprare un tappo in sughero monopezzo alta qualità con una bottiglia da 0,75 non spendi meno di 70 cent. Voglio dire, il gioco vale la candela per un piccolo produttore?
Se vuoi fare comunque una bella figura, puoi prendere in considerazione 1) i tappi birondellati 2) i tappi in silicone tenendo però in considerazione che quest'ultimi con la tappatrice manuale possono avere un problema di adesione con il collo della bottiglia e rischi la fuoriuscita di liquido.
Usa anche tu un po di metabisolfito (2gr/hl) quando fai operazioni di travaso/filtrazione.
Poi però fateci sapere come vengono questi vini