Salve a tutti ,quest'anno ho deciso di prendere una botte .Guardando in rete ho letto che conviene scegliere la botte di 100lt anzichè quella da 200 anche se hanno un prezzo simile perchè ha un altro tipo di lavorazione.Voi quale mi consigliereste anche come legno? PS non ho proprio idea sull'argomento Grazie a tutti

Botte piccola, vino buono ma.... tutto dipende dall'utilizzo che ne devi fare.
Io qualche anno fà dovendo sostituire la vecchia botte,causa forza maggiore, "vecchiaia" ho optato per una barrique di rovere da 220 litri di questi che rientrano dalla francia e vengono revisionati, qui in giro mi aveveno chiesto 220 €, 1 € a L e più si andava sul piccolo più aumentava il prezzo, finchè l'ho trovato in internet a 105€ compreso il trasporto.
Io produco vino di montepulciano in quantità non superiori ai 300L e per quello è una "schioppettata".
Tu cosa ci devi mettere bianco o nero?

Ciao,

devi vedere cosa pensi di metterci dentro, per quanto tempo e come vuoi che si affini...
Le migliori che possiamo avere sono le Rovere francese, adesso ci sono anche quelle slovene,
guarda che in Sicilia c'è uno che le vende mi sembra con prezzi buoni, se sei interessato ti mando l'indirizzo via MP

Ciao

PS: una 225 litri sono 330 bottiglie da imbottigliare....

Sì sono d'accordo con Jean, dipende dal tipo di prodotto e cosa vuoi esprimere con quella botte. Dimensioni più piccole, in proporzione cedono più legno, scambiano più ossigeno in funzione di quelle più grandi.
Io personalmente preferisco quelle di dimensioni molto grandi, superiori ai 225 lt, perchè il legno si sente poco ed evolvono più lentamente.

Un saluto,

Marco

Scusami Marco, ma se uno non è interessato al sentore del lego perchè usare le botti di legno? Tantovale usare quelli d'acciaio che se non altro offrono una garanzia igienica maggiore, no?!?

Certo, se uno non è interessato al sentore del legno e ad un vino più longevo, meglio l'acciaio 100 volte, tra l'altro con meno rischi microbiologici.
Però vini di lungo invecchiamento, in particolare alcuni (ad esempio il brunello di montalcino, ecc..) si prestano molto bene ad un affinamento in legno. Mio personale parere è che, se si decide di utilizzare una botte di legno, l'aroma vanigliato e gli altri composti aromatici del legno non devono prevaricare sugli altri composti presenti nelle uve e successivamente nel vino; perciò sono dell'idea, per quei particolari vini, di utilizzare delle botti più grandi da 225 litri.

Marco

Intanto grazie per le risposte,vorrei mettere del mosto di uva nera raccolta da viti locali ,al massimo proveniente da pachino .Su internet ho visto parecchie botti ma come prezzo differenziano di 15 20 euro rispetto a quello che mi chiedono qui (quelle revisionate).Quindi Rovere o Acciaio andrebbe bene (sempre 100 L )? Grazie a tutti per i chiarimenti che mi state dando .

La botte in legno serve per "affinare" il vino, prima di imbottigliarlo, se vuoi conservarlo solo allora opta per l'acciaio.

Ciao

come dice bene Jean la botte in legno è oggi utilizzata per l'affinamento e non per la conservazione.
Laffinamento in legno, rispetto all'acciaio, migliora la limpidezza del vino e la stabilità del suo colore. Inoltre la microssigenazione garantita dalla porosità del legno e dagli interstizi delle doghe permette un ammorbidimento dei tannini che rendono più armonico e gradevole il vino. Ovviamente il legno sviluppa anche tutta un serie di aromi (più conosciuto quello di vaniglia del rovere allier) che però non devono "marcare" troppo il sapore originario del vino che atrimenti perderebbe la sua specificità.
Tuttavia i benefici di tale affinamento si avvertono principalmente con botti nuovo o di secondo passaggio. Botti molto vecchie non cedono quasi nulla, anche se ricondizionate e ripulite, oltre che aver perso quasi completamente la capacità di ossigenare il vino.
Inoltre con il legno si va incontro a problemi che sono delicati da gestire. Vanno fatti travasi più frequenti, accurati lavaggi, solfitazione maggiore per prevenire sviluppi di muffe, pericolo di contaminazioni batteriche soprattutto nei mesi estivi, colmature, conservazione della botte vuota e dimentico sicuramente qualcosa.
Questo non ti deve scoraggiare perché secondo me è un'attività nobile che se fatta con la giusta accortezza regala tante soddisfazioni.
Gianni

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