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Grossi dubbi sulla vinificazione 
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@volgograd
Il problema è sempre l'aria, concettualmente il vino meno aria prende e meglio è. Perciò se riesci grossolanamente a separare il vino dalle bucce e torchiare solo quest'ultime è meglio. E' ovvio che una minima parte del vino andrà anche nel torchio :)

@frutteto70
E' molto difficile da stimare la differenza tra due specie di lievito diverse, perchè le diversità soon molto sottili e la loro biodiversità dipende dal ceppo specifico utilizzato. Potenzialmente le diversità potrebbero essere molte oppure nulle. In molti casi non si apprezzano differenze. Ma ci sono varianti che vanno considerate come la tipologia dell'uva che può giocare un valore fondamentale. Il migliore modo è sperimentare sulla propria uva due lieviti diversi e vedere che impatto diverso hanno.

Ciao Marco

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Marco Sollazzo

"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."

La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
L'instabilità proteica nei vini: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_dicembre2020/25


19/09/2016, 22:13
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ok grazie per i chiarimenti... non appena la vigna andra' a regime avro' maggior prodotto e vinifichero' le stesse qualita' ma con 2 ceppi diversi di lieviti...


20/09/2016, 14:26
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Mi sembra una buona idea :D

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21/09/2016, 22:12
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Salve Marco, domani finalmente si vendemmia.
Sulla confezione dei lieviti c'e scritto che la dose per ettolitro è di 20/30gr e bisogna mettere 100gr di lieviti + 50gr di zucchero ogni litro di acqua.

Quindi io avendo 2 quintali di mosto, andrò a mettere 50gr di lievito in mezzo litro d'acqua più 25gr di zucchero. Giusto?
Volevo sapere se posso utilizzare quello grezzo di canna oppure conviene usare quello bianco tradizionale?
Grazie ancora


30/09/2016, 15:35
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Non sei obbligato a usare lo zucchero, l'indicazione sul lievito si intende per attivarlo, se invece dell'acqua usi il mosto,
fa esattamente lo stesso risultato.

Ciao

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"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


30/09/2016, 20:13
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Vanno benissimi entrambi, anche il mosto come ha suggerito JeanGabin va bene purchè sia una porzione non solfitata.

Ciao Marco

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01/10/2016, 9:53
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JeanGabin ha scritto:
Non sei obbligato a usare lo zucchero, l'indicazione sul lievito si intende per attivarlo, se invece dell'acqua usi il mosto,
fa esattamente lo stesso risultato.

Ciao


Quindi dovrei metterlo in un pentolino e riscaldarlo?
Perchè l'indicazione consiglia di reidratare i lieviti in acqua tiepida a 35/40 gradi.

Sì oppure usi dell'acqua calda, sono sicuro che lì raggiungerà 35-40 gradi. Segui le fasi d'idratazione e moltiplicazione come descritte sulla confezione.

Ciao Marco


02/10/2016, 17:38
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Si, prendi una pentola di mosto, quello che ti serve e lo riscaldi, 30° sono sufficenti, poi inoculi il lievito
e lo lasci 20/30 minuti in modo che si attivi, quindi lo aggiungi alla massa.

Ciao

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02/10/2016, 20:23
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Sono passati 8 giorni dalla pigiatura e il mosto (ormai vino spero) sta ancora nel tino. Ieri ho misurato gli zuccheri col mostimetro e il valore è compreso fra 2 e 3, però sento ancora distintamente il rumore tipico della fermentazione. Considerando che dovrei svinare fra 2 giorni, se il rumore non si è placato mi consigliate di rinviare? Oppure posso procedere tranquillamente?


17/10/2016, 14:12
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Puoi procedere, continuerà a fermentare nel tino dove andrai a metterlo.

Ciao

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17/10/2016, 19:27
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