Fissare il prezzo di un vino

Buonasera,
ho scritto questo messaggio in un post un po' vecchio a cui non ho avuto risposta per questo ripropongo questo quesito a tutti voi.
Mi chiamo Marco e Quest'anno con mio fratello abbiamo costituito una piccolissima azienda agricola che trasforma uva in vino,ti dico piccolissima perché ques'anno come prima vendemmia se tutto va bene dovremmo produrre 2000 bottiglie suddivise in 1000,00 litri di magliocco dolce e 500 litri mantonico bianco questo per sondare un po' il mercato visto che la Calabria è una regione vocata alla viticoltura e c è molta concorrenza.
Inoltre al momento compriamo l'uva da contadini che coltivano in biologico perché nonostante possediamo 4ettari di terreno non abbiamo le cosiddette quote per il vigneto ma su questo mi soffermerò in futuro.
La nostra idea sul rosso era 4 giorni di macerazione con le bucce fermentazione in acciaio con 3 travasi fino a marzo ed affinare in rovere di slavonia usata ed a bassa tostatura 3 mesi per mantenere il vino più naturale possibile e 6 mesi in bottiglia.
La stessa cosa con il bianco cambia la macerazione che è 2 giorni ed il legno è acacia.
Ci siamo basati al momento di fare 2 vini pronta e bevi con l'intento più in là di aumentare la produzione ed affinare in legno per 3/4 anni ed inoltre verremmo fermentare in anfora eliminando l'acciaio inox.
Quello che ti volevo chiedere è come faccio a fissare il prezzo o meglio a me ( pakaging,uva,bottiglie ed accise ) mi costa 2,50 - 2,60 a bottiglia perché al momento compro l'uva. Come si fissa il prezzo considerando molte variabili che possano essere ( ristorante,enoteca,vendita in azienda ecc.
Grazie

Ma la certificazione del biologico l'avete o è campata per aria?

Ciao

No biologico non certificato perché loro producono solo uva non la trasformano in vino.
Se non sbaglio per la certificazione del biologico dovrei. coltivare io l'uva secondo le condizioni del biologico e trasformarlo in vino bio però non sono sicuro se è così.
Dove prendiamo l'uva sono persone che conosciamo e sappiamo che coltivano l'uva senza chimica ma a noi non interessa la dicitura bio a noi interessa la qualità della materia prima perché solo se la materia prima è eccellente può fermentare con i lieviti naturali e produrrà vino naturale solo un minimo di zolfo per l imbottigliamento ma stiamo effettuando ricerche per eliminare anche quello

Non voglio deluderti, ma le ricerche attuali ancora non hanno trovato una soluzione a rimuovere completamente i solfiti in enologia per la produzione di un vino commercialmente buono e mantenibile nel tempo.

Comunque buona ricerca, se trovi qualche soluzione, riportala volentieri qui sotto, sarebbe molto interessante cambiare l'approccio e vedere le alternative, discutendone con gli altri utenti.

Ciao Marco

Ciao,
Sì al momento le ricerche sono vane spero di riuscirci ed al momento mi limito a mettere solo un po' di zolfo per l'imbottigliamento..!!
Ciao Marco

Ciao, ma cosa intendi per "fissare" il prezzo?

Fissare il prezzo Finale del vino da mettere sul mercato o meglio non so come regolarmi

A quanto ho capito sai già molto bene quanto ti costi realmente produrre una bottiglia di vino; quindi da quella cifra te dovrai arrivare ad un prezzo di vendita che - in base alle quantità prodotte - possa essere economicamente soddisfacente per la tua attività.

Conta che in base ai canali di vendita puoi avere più o meno variabili da analizzare; per esempio il prezzo al dettaglio (riservato ai clienti privati) dovrà essere diverso da quello all'ingrosso (destinato invece ai rivenditori come enoteche, ristoratori, etc). Solitamente il prezzo all'ingrosso ha un 30-40% in meno rispetto a quello al dettaglio, ma non c'è una regola ben precisa. Pensa comunque che non devi fare concorrenza ai tuoi clienti, quindi se vendi una bottiglia ad un enoteca a 5€ + IVA poi non puoi fare lo stesso prezzo al cliente privato, altrimenti l'enoteca avrà un prezzo al pubblico di (ipotizzo) 9€ e te di 6€. In questo modo fai concorrenza ad un tuo cliente (enoteca) e non è una politica corretta. Un minimo di differenza fra il prezzo in cantina (al pubblico) e quello dell'enoteca ci può essere, ma non così ampio. Se invece non vendi all'ingrosso ma solo al dettaglio, puoi avere solamente un listino senza problemi.

Devi fare un listino dei tuoi vini come segue:

Costi produzione: € 5,00 - Margine di guadagno € 1.75, Minimo prezzo vendita: € 6,75 (per esempio)

Listino prezzi: € 13.50 bottiglia - Sconto ingrosso 50% - Sconto dettaglio 20% (per esempio).

Ciao